La Fiorentina guadagna un punto a Genova ma, soprattutto, allontana di un punto il terzultimo posto in classifica, dato che il Cagliari ha perso. Il secondo debutto di Beppe Iachini, tornato in panchina dopo le clamorose dimissioni di Cesare Prandelli, è senza rimpianti. Anche perché il pareggio (1-1) al Luigi Ferraris, contro il Genoa, è arrivato dopo aver giocato quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica dato che Ribery sbaglia, dopo sei minuti dall’inizio della ripresa, un’entrata su Zappacosta e l’arbitro Fabio Maresca non ha avuto dubbi nell’estrarre il rosso al francese che, per la seconda volta in carriera in maglia viola, è uscito anzitempo. Iachini contro il Genoa sceglie Castrovilli a centrocampo lasciando ancora in panchina sia Biraghi che Amrabat. È stata la centesima partita per Ballardini genoano, premiato prima della gara con una maglia celebrativa dal capitano Criscito. In campo due ex viola: Beharami e Badelj.
Primo Tempo
La Fiorentina parte bene e dopo 13 minuti Milenkovic impegna Perin a terra ma proprio nell’azione successiva Zappacosta serve Scamacca che riesce ad eludere Quarta ed effettua un assist per Destro che segna l’1-0. Al 23’ Pezzella lancia Castrovilli ed appoggia per Vlahovic che segna il pareggio. È il tredicesimo centro stagionale per l’attaccante serbo. Nel finale Castrovilli, in rovesciata impensierisce la difesa del Genoa ma la sfera termina a lato.
Secondo Tempo
Come accennato, ad inizio ripresa, Ribery si fa espellere per aver colpito violentemente col piede molto alto la gamba di Zappacosta. Il francese non potrà prendere parte alla prossima gara in programma all’Artemio Franchi domenica 11 contro l’Atalanta. Al 66’ occasione di Bonaventura su passaggio di Castrovilli ma l’azione si conclude con un tiro alto mentre al 74’ ci prova l’ex di turno, Badelj, con un tiro che finisce sopra la traversa. Non ci sono molte altre azioni con le due squadre che negli ultimi minuti sembrano accontentarsi della divisione della posta.
L’allenatore
Soddisfatto, a fine gara, Giuseppe Iachini. “All’inizio, nei primi cinque minuti, c’è stata un po’ di timidezza, poi la squadra si è sciolta. Purtroppo – aggiunge l’allenatore viola – siamo stati puniti al primo errore difensivo, ma il gruppo ha reagito bene andando prima a pareggiare poi a cercare anche la seconda rete. Nella ripresa siamo riusciti ad arrivare più volti vicini alla porta avversaria”.