Rocambolesco pareggio tra Fiorentina e Parma. Un punto a testa che serve a poco. la Fiorentina rimane sempre a ridosso della zona retrocessione, il Parma adesso ha solo una lunghezza di vantaggio sul Crotone che ha battuto il Torino. Rimane il rammarico, in casa viola, per una gara che doveva essere vinta e che è stata pareggiata grazie ad un’autorete dei ducali in pieno recupero. Cesare Prandelli, alle prese con le tante assenze, lancia dal primo minuto Biraghi, Malcuit e Borja Valero ed Eysseric in attacco accanto a Vlahovic. Roberto D’Aversa schiera gli ex Sepe, Laurini e Kurtic e si affida, in attacco, al duo ivoriano Karamoh e Gervinho.
Primo Tempo
Inizio gara senza troppe emozioni fino al 28’ quando Martinez Quarta porta in vantaggio la Fiorentina con un colpo di testa sulla battuta di un calcio d’angolo. L’1-0 dura solo tre minuti perché Pulgar colpisce la sfera di mano in area e l’arbitro Abisso decreta il penalty che Kucka non sbaglia. Dopo due minuti Gervinho ha l’occasione del raddoppio ma Dragowski si salva parando con un piede. Al 41’ colpo di testa di Bani e palla sul fondo. Al 44’ il raddoppio viola con Milenkovic che trova una soluzione in elevazione, in spaccata, che spiazza Sepe. Si va al riposo con la Fiorentina avanti 2-1.
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Secondo Tempo
Il Parma mostra più vivacità e maggior voglia di vincere. Al 53’ una punizione del Parma finisce senza pericoli mentre al 59’ Dragowski para in due tempi su tiro di Karamoh. Al 72’ Kurtic trova il pareggio su traversone di Laurini e con errore di Malcuit. All’87’ Man, appena entrato, va vicinissimo al gol del 2-3 in torsione di testa, Quarta risponde colpendo una clamorosa traversa. Sul contropiede successivo Mihaila segna il vantaggio del Parma ma proprio quando sembra tutto finito, in pieno recupero, un cross di Pezzella sbatte sulla gamba di Iacoponi e finisce in porta per il pari finale. Divisione della posta. Un punto che, in fondo, non serve a nessuno.
L’allenatore
Cesare Prandelli si dice ottimista a fine gara. “Abbiamo dimostrare di esserci calati nella parte. Sappiamo che c’è da lottare, la voglia di portare a casa un punto è stata importante, prendere gol così velocemente dopo il vantaggio andava evitato. Il Parma ha dato tutto quello che poteva, prendere quella rete è stato particolarmente difficile, dovevamo difendere con più veemenza. Non so se abbiamo cali di tensione o valutazioni errate, oggi abbiamo preso un contropiede partendo da superiorità numerica, quando hanno palla gli altri siamo troppo ottimisti, ci vuole più attenzione. Siamo molto uniti e dobbiamo recuperare i giocatori. Poi penseremo a sabato, avremo un altro scontro diretto col Benevento”.