93 anni sulle spalle e tanti successi, in sella come alla guida della nazionale azzurra del ciclismo. Alfredo Martini è morto nella serata del 25 agosto, all’interno della sua abitazione di Sesto Fiorentino, dopo una lunga malattia.
Martini, presidente onorario delle Federazione ciclistica italiana, nato a Firenze il 18 febbraio 1921, è stato un commissario tecnico entrato nella storia. Tanti i suoi successi, legati in particolare ai 22 anni durante i quali è stato alla guida della bici azzurra. Tra il 1975 e il 1997 come commissario tecnico della nazionale di cislimo ha visto conquistare la maglia iridata sei volte,a cui si aggiungono sette argenti e altrettanti brozi.
I succesi degli azzurri
Il primo a conquistare la maglia iridata è stato nel 1977 Francesco Moser, in Venuezuela (San Cristóbal), poi è stata la volta di Giuseppe Saronni nel 1982 a Goodwood (Gran Bretagna). A seguire i successi di Moreno Argentin nel 1986 a Colorado Springs (Usa), Maurizio Fondriest nel 1988 a Renaix (Belgio), Gianni Bugno nel 1991 a Stoccarda (Germania) e, infine, nel 1992 a Benidorm (Spagna).
Era stato lui stesso in sella, ai tempi di Bartali e Coppi. Da corridore, nel 1950 aveva vinto una tappa del Giro d’Italia nella sua “Firenze” vestendo per un giorno la maglia rosa. Nella sua carriera collezionò dieci vittorie.