Prima gara dell’andata dei playoff di Conference League e prima delusione per i viola che sono stati sconfitti (1-0) a Vienna dal rapid. A decidere l’incontro un fallo di Mandragora che determina il tiro dal dischetto realizzato da Grull. Al 90′ super occasione per Infantino, servito da Beltran su cui il portiere austriaco salva il risultato. Giovedì prossimo (alle 20) al Franchi la gara di ritorno. Servirà il ribaltone per accedere ai gironi di Conference. Italiano conferma dieci giocatori utilizzati contro il Genoa con il solo Dodo al posto di Kayode (influenzato). Davanti Nzola è supportato da Gonzalez, Bonaventura e Brekalo.
La partita
Fiorentina in avanti fin dai primi minuti ma il Rapid Vienna, più avanti nella condizione fisica, si mostra aggressivo soprattutto su Arthur e Bonaventura marcati ad uomo. Di testa Grull sfiora il vantaggio mentre la Fiorentina appare sottotono. In attacco Nzola si vede pochissimo. Si registra solo qualche traversone di Dodo. Al 34′ la svolta. Corner battuto verso il centro, Mandragora tira la maglia ad Hofmann che cade: il direttore di gara, il croato Igor Pajac, fischia il rigore che viene trasformato con freddezza da Grull. Vantaggio meritato dato che i viola hanno mostrato grande difficoltà. Nella ripresa ci provano prima Arthur e poi Bonaventura ma di occasioni da gol se ne vedono poche. I giocatori del Rapid sono bravi a ripiegare davanti alla porta di Hedl che non corre pericoli. Italiano prova a dare una scossa con i cambi. Sottil per uno spento Brekalo ed Infantino per Bonaventura. Poi dentro anche Beltran, Duncan e Quarta. E’ proprio Duncan a servire Infantino che non riesce a girare in rete. Poi, a tempo scaduto, un rimpallo lancia Beltran in porta, Hedl compie un miracolo respingendo e salvando il risultato. Poi è sempre Beltran a servire Infantino che tira ma Hedl para ancora. Niente è perduto. Giovedì prossimo servono due reti di differenza per arrivare in Conference.
L’allenatore
Deluso Vincenzo Italiano. “Ho visto un grande secondo tempo, di grande valore. Non siamo riusciti a trovare il gol, ma la reazione mi è piaciuta. Vediamo al ritorno di fronte al nostro pubblico. È il primo tempo che ci ha fatto perdere la partita, a Firenze davanti al nostro pubblico possiamo fare meglio. Sono fiducioso – conclude il tecnico – per come abbiamo reagito, sono contento di come sono entrati tutti”.