mercoledì, 20 Novembre 2024
- Pubblicità -
HomeFiorentinaLa Fiorentina perde una partita...

La Fiorentina perde una partita inutile

La Fiorentina perde (2-1) l’ultima gara della prima fase dell’Europa League. Partita che non serviva a niente dato che il primo posto del girone era stato conquistato in Bretagna contro il Guingamp ma la sconfitta contro la Dinamo Minsk, ultima, brucia. Per la prima volta nella storia una squadra bielorussa vince una gara di Coppa in Italia.

-

- Pubblicità -

Scivolone viola nell’ultima gara della prima fase dell’Europa League. La Fiorentina perde (2-1) contro la modesta Dinamo Minsk e fa un passo indietro rispetto alle ultime gare. E’ vero che i ragazzi di Montella erano già ampiamente promossi ma questa sconfitta macchia il cammino dei viola e finirà negli annali dell’Uefa come la prima vittoria di una squadra della Bielorussia in Italia.

 

- Pubblicità -

Primo tempo

 

Il primo tempo è molto equilibrato. La Fiorentina presenta numerose novità, soprattutto in difesa, ma Montella dà fiducia in avanti a Gomez e tiene Ilicic ancora in panchina. Richards salva, dopo pochi minuti, sulla linea un bel tiro di Stasevic. Il portiere bielorusso Gutor dice no a Gomez al 15’. Al 20’ su una respinta di Tatarasanu, Adamovic tenta il lob di testa per superare la difesa viola e insaccare. Marin sfiora l’1-0 con un tiro da fuori poi, dopo l’uscita dal campo di Cuadrado al 23’ per un problema al gluteo (dentro il baby Minelli, classe 1997), la Dinamo Minsk passa al 39’ con Kontsevoi che sorprende Tatarasanu con una girata al volo. E’ il risultato col quale si va al riposo.

- Pubblicità -

 

Secondo tempo

 

- Pubblicità -

Nel secondo tempo Montella lancia Ilicic al posto di Gomez, ma non è serata nemmeno per lo sloveno. Al 54’ ci prova Vargas con un tiro dal limite ma la palla finisce fuori. La squadra vice campione di Bielorussia graffia per la seconda volta al 56’ con Nikolic, bravo a correggere un cross dalla destra di Adamovic. La Fiorentina prova ad attaccare ma senza mai essere troppo convincente. Il finale è un assedio, ci provano Minelli e Ilicic (ancora bravo Gutor a difendere il vantaggio), poi lo stesso attaccante della Primavera, il migliore tra i viola, confeziona il gol di Marin all’88’, che serve solo per le statistiche. Finisce 2-1 per la Dinamo Minsk. Montella non trova le risposte che cercava da chi, in questa stagione, ha giocato meno.

 

L’allenatore

 

Vincenzo Montella non nega la grande delusione. “Non sono affatto contento della prestazione per qualità ed intensità. A me non piace mai perdere e quindi per me oggi era una partita importante. Per quanto riguarda Cuadrado non stava molto bene a livello fisico, ho notato che non c’era molto a livello di testa e ho preferito toglierlo. Minelli è entrato bene – aggiunge Montella – è un ragazzo giovane e forse ancora acerbo ma è entrato e ha fatto vedere alcune sue doti. Su Marin sono contento per il gol segnato. Non ci sono giocatori pronti con la valigia per partire a gennaio. Come intensità e concentrazione non abbiamo fatto bene. Io personalmente mi vergogno di aver perso. Mi scuso con tutti i tifosi anche oggi presenti allo stadio”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -