I nerazzurri sono incontenibili ed approfittano dei passi falsi di Juventus e Milan e vincono grazie ad una rete di Lautaro Martinez. Nico Gonzalez, al rientro, sbaglia un rigore facendosi parare il tiro da Sommer. Vincenzo Italiano deve fare a meno di Biraghi squalificato e schiera Parisi. A destra gioca Faraoni. Sottil non ce la fa e dal primo minuto gioca Nzola con Beltran ed Ikoné in attacco. Simone Inzaghi si affida a Bastoni in difesa, Frattesi a centrocampo e schiera Lautaro Martinez e Thuram in attacco.
La partita
Subito Inter in attacco con Lautaro che dopo 8 minuti calcia di poco alto sopra la traversa. All’11’ Nzola segna beffando Sommer ma il gol è annullato perché il giocatore era in fuorigioco. Al 14’ calcio d’angolo battuto da Asllani sul primo palo dove si libera Lautaro Martinez per il colpo di testa vincente per lo 0-1. Tra l’altro l’argentino commette anche fallo su Parisi, non rilevato dall’arbitro Aureliano. Sul finale di primo tempo Ranieri cade in area per una trattenuta evidente di Bastoni ma anche in questo caso, per l’arbitro non c’è fallo. Nellla ripresa, al 53’ ci prova Parisi con un gran tiro che finisce a pochi centimetri dal palo. Al 75’ Sommer esce a valanga su Nzola colpendolo al viso. L’arbitro Aureliano va a vedere il fallo al Var e concede il rigore. Rincorsa e tiro di piatto debolissimo e centrale che è facile preda di Sommer. Era la ghiotta occasione del pareggio che la Fiorentina non sfrutta. È il terzo rigore consecutivo che i viola sbagliano: prima Bonaventura, poi Ikoné, adesso lo specialista nonché rigorista ufficiale Nico Gonzalez. Un errore che avrà il suo peso nel campionato di serie A. Finisce con i nerazzurri che tornano primi in classifica, con una gara in meno, e la Fiorentina (sempre con una gara da recuperare) che scivolano al quinto posto, superata dall’Atalanta. Mancano tre giorni alla fine del mercato e la partita con l’Inter ha confermato che la squadra ha bisogno di rinforzi.
L’allenatore
Vincenzo Italiano è, comunque, felice della prestazione della Fiorentina. “Ho visto un’ottima Fiorentina che ha messo in difficoltà una delle squadre più forti in Europa. Nonostante il modulo diverso, abbiamo giocato bene. Peccato per il rigore, perché potevamo portare punti a casa dopo una gara giocata bene. Nzola ha avuto tre occasioni per fare gol e non solo. Bisogna continuare così e avere più concretezza. Rispetto al passato – continua – abbiamo fatto meglio, con Beltran sotto punta e Bonaventura esterno. Abbiamo fatto una grande partita, peccato solo per il risultato. Sul mercato non rispondo. Non mi aspetto nulla”.