La Fiorentina vince anche l’ultima gara del girone di Conference League in Lettonia contro l’RFS Riga ma i tre punti non bastano per vincere il girone. Per la peggior differenza reti i viola concludono al secondo posto alle spalle del Basaksehir Istanbul che ha battuto gli scozzesi dell’Hearts. La squadra di Vincenzo Italiano sarà costretta a giocare i sedicesimi di finale, il 16 ed il 23 febbraio, contro una squadra che è arrivata terza nei gironi dell’Europa League. I viola saranno teste di serie e giocheranno la prima gara in trasferta e la seconda all’Artemio Franchi. A Riga i viola si sono presentati con Terracciano in porta e Cabral al centro dell’attacco. Buon primo tempo poi, nella ripresa, solo controllo della gara e poche occasioni in attacco.
La partita
Fiorentina parte subito forte e va in gol dopo soli 7 minuti. È Barak a girare di testa, sul primo palo, un cross di Saponara dal fondo. Subito il vantaggio e maggiore sicurezza in campo. Proprio negli ultimi minuti del primo tempo arrivano le altre due reti. Prima Cabral che segna sugli sviluppi di un corner. È ancora Barak ad essere protagonista, servendo un assist con il tacco per l’attaccante, bravo a insinuarsi in area di rigore e spedire il pallone in gol. Dopo un minuto il terzo gol, realizzato da Saponara che segna un gol straordinario, di destro, dalla distanza che non lascia scampo gli avversari. Nel secondo tempo solo un tiro sbagliato, da parte di Jovic, che poteva essere il 4-0, un gol annullato ai lituani, per fuorigioco, di Vlalukin. Poteva essere il possibile l’1-3 con un tap-in su respinta corta di Terracciano ma il giocatore parte in posizione irregolare sulla conclusione del compagno Emerson Deocleciano. Da segnalare, infine, l’impiego, tra i viola, di Zurkowsky e dei giovani Bianco e Di Stefano.
L’allenatore
Soddisfatto, a fine, gara Vincenzo Italiano. “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Abbiamo messo un po’ di pepe ai turchi che hanno sfruttato l’opportunità. Ottimo primo tempo e nel secondo sono contento per i giovani e Zurkowski. Abbiamo preparato la gara in questo modo, partire forte e trovare il gol. Nel secondo tempo i ritmi si sono abbassati e loto hanno tirato fuori l’orgoglio. Là davanti – aggiunge il tecnico – stiamo cercando di muoverci molto, inserendo un centrocampista dalla trequarti. Stiamo cercando di mettere dentro cose nuove. Volevamo tornare a Firenze carichi per preparare il match con la Sampdoria. Il rammarico, in Europa, è per il match d’andata, oggi l’abbiamo indirizzata subito. Sono felice del gol su palla inattiva ed era una gara simile all’andata, dove però non avevamo concretizzato. Spiace per quel match di andata che ci ha compromesso il primo posto”.