L’ex attaccante viola ( e rossonero) è infatti malato di Sla, ovvero di sclerosi laterale amiotrofica: una malattia conosciuta con diversi nomi, detta anche morbo di Lou Gehrig, dal nome di un famoso giocatore di baseball americano che fu la prima vittima accertata di questa patologia, o malattia di Charcot (medico francese che la descrisse per la prima volta nel 1860), o ancora malattia dei motoneuroni.
Si tratta di una malattia degenerativa e progressiva del sistema nervoso che riguarda i cosiddetti neuroni di moto (motoneuroni), sia quelli della corteccia cerebrale, sia quelli periferici a livello del tronco encefalico e del midollo spinale. Le sua cause sono tutt’ora ignote.
Dunque, l’appuntamento è per il prossimo 8 ottobre, quando i due club cercheranno di dare una mano a chi, una mano, l’ha data a loro diverse volte, buttando in rete palloni dopo palloni, oltre che a tutti coloro che si trovano nelle sue stesse condizioni. “In campo – si legge in una nota diffusa dai club – ci saranno i calciatori del Milan e della Fiorentina non convocati in Nazionale, e anche ex compagni di squadra di Stefano Borgonovo. Fiorentina e Milan invitano tutti i tifosi ad assistere numerosi all’incontro. Il ricavato della partita verrà infatti devoluto in beneficenza per finanziare le ricerche sul morbo di Lou Gherig”.