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La Fiorentina s’inceppa ad Udine. La sosta per la Nazionale non ha aiutato i viola che collezionano almeno quattro occasioni nel primo tempo poi, passati in svantaggio, non riescono a recuperare e subiscono l’Udinese per tutto il secondo tempo sprecando l’ottima occasione di agganciare il treno Champions. Senza Gomez, Montella prova in avanti ancora Joaquin, Cuadrado e Rossi. Nell’Udinese il peso dell’attacco è tutto sulle spalle di Totò di Natale.
PRIMO TEMPO – Buon inizio per la Fiorentina che domina la prima mezz’ora di gara grazie, soprattutto, a Cuadrado e Borja Valero. Il primo arriva diverse volte al tiro ma non riesce ad essere incisivo. L’Udinese, invece, cerca di contenere la forza offensiva viola con qualche fallo di troppo. L’occasione più bella è di Rossi che, al 21′, approfitta di un errore di Brkic, grazie all’intercettazione di Pizarro, e cerca lo specchio della porta al limite dell’area piccola ma Danilo è bravo a chiuderlo con le cattive. Passano due minuti e Cuadrado dimostra di essere una spanna sopra tutti: con un doppio passo e uno scatto repentino salta tre giocatori e arriva al tiro sul primo palo, ma è bravo l’estremo difensore dei bianconeri a restare in piedi fino all’ultimo. La Fiorentina domina e, al 28′, Aquilani stoppa abilmente un pallone in area, controlla e tira sul palo più vicino ma Brkic chiude. Nel momento migliore per i viola arriva il gol dell’Udinese. Al 34′ Gabriel Silva è caparbio e cerca il fondocampo, Aquilani lo stende. Batte Di Natale, palla tesissima e sul secondo palo, dopo la deviazione di Pereyra, irrompe Hertaux che scaraventa in rete la palla. Primo tiro e gol col quale si chiude il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la Fiorentina è spenta. In campo ci sono solo i bianconeri di Guidolin che, però, si limitano a difendere il vantaggio ottenuto nei primi 45 minuti. Un contropiede finalizzato da Muriel, al 79′, subentrato al capitano Di Natale, viene sventato da Neto. Ancora un contropiede di Muriel, che tocca per Fernandes e poi Silva, viene neutralizzato dal portiere viola che si distende e manda fuori. L’azione continua e Gonzalo Rodriguez commette fallo al limite dell’area, Muriel approfitta della punizione e costringe l’estremo difensore fiorentino ad una parata insidiosa. Ancora Fernandes avrebbe l’occasione di lanciare Basta e, dopo poco, Muriel prova a concludere in porta ma Neto è sempre attentissimo. Per tutto il secondo tempo la Fiorentina non prova mai a pervenire al pareggio e lascia all’Udinese l’intera posta in palio.
L’ALLENATORE – Vincenzo Montella è scontento a fine gara: “Sicuramente non abbiamo fatto un buon secondo tempo dopo un primo tempo giocato come sappiamo. Per bravura degli avversari non siamo riusciti a sbloccare la partita, poi nel secondo tempo si sono chiusi bene e hanno messo la partita secondo i binari che volevano. Come atteggiamento abbiamo avuto un po’ di frenesia nel secondo tempo – aggiunge Montella – e questo ci ha fatto perdere nelle geometrie. Nel secondo tempo non abbiamo più giocato. Dovevamo essere più lucidi e non farci prendere dalla frenesia. Siamo stati meno armonici e abbiamo faticato molto rischiando anche di subire il secondo gol”.
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