Ad accompagnare la comitiva erano presenti anche l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi insieme al presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi e al dirigente scolastico della Machiavelli, Sonia Salsi. Gli studenti si sono recati al laboratorio di legatoria curato da Omero Benvenuti, che nella sua bottega artigiana realizza rilegature e copertine, ma anche decorazione e doratura del taglio di libri e ‘carta marmorizzata’. Per imparare a riparare le biciclette hanno invece visitato i meccanici di ‘Veni-vidi-bici’ coordinati da Andrea Buzzegoli. L’iniziativa, che si inserisce nel progetto ‘Le chiavi della città‘, ha l’obiettivo di riallacciare un rapporto tra le antiche professioni e il quartiere, e far riscoprire un pezzo di questa Firenze antica.
“Vogliamo creare – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – una rete di rapporti con il territorio e con la storia racchiusa tra questi vicoli di Oltrarno. I laboratori creativi costituiscono una fase importante: partiamo proprio dalla scuola per dare ai ragazzi una moltitudine di stimoli come l’abilità di manipolazione, il controllo dei materiali, il superamento degli stereotipi, la libera rielaborazione creativa”.