BiblioPride, comincia la seconda edizione. Un evento per iniziare, o forse riprendere, ad amare i libri.
L’EVENTO. Sabato 5 ottobre, l’appuntamento è in piazza Santa Croce con la seconda edizione del ”BiblioPride”, la giornata nazionale delle biblioteche. Non solo Firenze quindi: dal 27 settembre al 5 ottobre in tutte le regioni d’Italia, le biblioteche propongono iniziative per ricordare ai cittadini l’importanza e il valore economico, culturale e sociale della lettura. La giornata è stata organizzata dall’Aib, l’Associazione Italiana Biblioteche. All’evento saranno presenti numerosi ospiti, fra cui nomi importanti della cultura italiana del calibro di Luciano Canfora, Marco Malvaldi e Lucrezia Lerro. Accanto al palco, che ospiterà gli interventi di artisti e intellettuali, verranno allestiti una ”bibliotenda” e numerosi stand per ospitare le attività di presentazione dei servizi di biblioteca e delle realtà associative che si occupano di promozione della lettura e della cultura. Inoltre sono previsti numerosi effetti collaterali, tra laboratori per bambini e adulti, letture ad alta voce, visite guidate all principali biblioteche, musei e archivi cittadini, spettacoli teatrali e concerti di strada. Stamani, in Palazzo Vecchio c’è stata la presentazione dell’evento, alla quale hanno partecipato l’assessore alla cultura del Comune di Firenze, Sergio Givone, l’assessore alla cultura della Regione Toscana, Cristina Scaletti, e la presidente di Aib Toscana, Sandra Di Majo.
IL COMMENTO. ”Se i politici leggessero qualche libro sarebbero molto meno confusi. – ha esordito l’Assessore Givone – Ormai noi che leggiamo libri siamo diventati quasi una setta, un moto carbonaro. Leggere libri non è da elite, non è un’attività marginale ma anzi è il centro della polis, della città. Ciò è possibile grazie alle biblioteche e al nostro sistema bibliotecario comunale. Pur essendo la lettura un atto intimo, ogni lettore non può non voler condividere le proprie letture, per questo ci sono le biblioteche, luogo di incontro”. ”Chi scrive dona sempre qualcosa di sé -ha continuato l’assessore Scaletti – per cui chi legge eredita un enorme patrimonio, anche in ambito relazionale. Il ‘BiblioPride’ è un orgoglio della Regione Toscana e del Comune per far sì che a tutti quanti sia consentito leggere, esercitando così una vera democrazia attraverso il libro. Sarà una giornata interamente in diretta streaming”. ”Purtroppo è in aumento il numero degli studenti che abbandonano la scuola fermandosi addirittura alla terza media. – ha concluso Di Majo – l’Aib ha creduto fortemente che le biblioteche possano far molto per lo sviluppo civile di ogni persona e lo sviluppo di una mente critica di ognuno di noi”.