L’emozione sprigiona tutta la sua voce e si trasforma in parola grazie al segno grafico di un importante fashion designer. Drawing Everyday. Diario visivo di Stefano Chiassai è la mostra curata da Valentina Gensini e ospitata negli spazi di MAD Murate Art District (piazza delle Murate, Firenze) fino al 12 novembre 2023.
Doppio appuntamento alle Murate grazie al diario visivo di Stefano Chiassai
L’esposizione, organizzata da MUS.E in collaborazione con ADI Toscana, vede protagonista il fashion designer Stefano Chiassai (è lo stilista della linea di abbigliamento Fendi Uomo) e la sua seconda grande passione insieme alla moda, il disegno, una passione che è una fedele compagna di viaggio e che condivide con Chiassai una parte delle sue giornate.
La mostra fiorentina è scandita in due tempi: l’inaugurazione è infatti fissata per il 21 settembre negli spazi di MAD Murate Art District dalle ore 17:30 alle 19:30. Nel corso della mostra, aperta dal martedì al sabato dalle 14:30 alle 19:30 (ingresso gratuito) saranno visitabili le opere di Chiassai negli spazi del piano terra (sala Laura Orvieto e Ketty La Rocca) e del Semiottagono in piazza Madonna della Neve.
Il secondo appuntamento da segnare in agenda è giovedì 5 ottobre alle ore 17:30: per l’occasione si terrà un talk con Perla Gianni Falvo (Presidente ADI Toscana), Giovanni Bonotto (Manifattura Bonotto) e Stefano Chiassai e la presentazione al pubblico di tre arazzi realizzati dalla Manifattura Bonotto su disegno di Chiassai– in occasione della Florence Art Week – che rappresentano tre diversi soggetti: la solidarietà con i drammi delle donne iraniane, rappresentate da Chiassai in manifestazione per i loro diritti, in un contrastato bianco e nero; il dramma della guerra in Ucraina, con i bombardamenti che da mesi affliggono la popolazione civile, in costante richiesta di aiuto; infine il vitalismo personale di Stefano Chiassai, che reagisce ai drammi della storia con una esplosione di energia, invitando il pubblico a non arrendersi e a mantenere uno sguardo da bambini. La sala Anna Banti, all’interno della quale gli arazzi saranno esposti, resterà aperta dal 5 all’8 ottobre 2023 dalle ore 14:30 alle 19:30. Domenica 8 solo su prenotazione dalle ore 10:00 alle 11:30.
Quella di Stefano Chiassai è un’arte “all over”: in mostra non solo disegni
Per capire la mostra Drawing Everyday è necessario fare un passo indietro. Torniamo al lockdown, periodo buio per chiunque, è proprio in quel lasso di tempo che Stefano Chiassai si reinventa dando spazio ad un’arte che ha sempre fatto parte di lui sin dai primordi, il disegno. La sveglia da quel momento, racconta l’artista, è impostata sempre alle ore 5 del mattino, e fino alle 9 non distoglie lo sguardo dalla sua scrivania. In altre parole, disegna per 4 ore al giorno tutti i giorni prima di buttarsi tra le braccia della moda, settore dove è conosciuto ai più.
Matita tra le mani per buttare giù le idee prima di passare al pennarello, principale medium del suo lavoro, che inevitabilmente richiede una mano sicura e attenta ad un ipotetico errore che non può avvenire. I suoi tratti forti, proprio come l’indole dell’artista, danno voce a tematiche molto delicate. I disegni si traducono, per volontà dell’artista stesso, nei suoi arazzi, che a loro volta si trasformano in jacquard pregiati con cui si realizzano abbigliamento, installazioni, stoffe con cui vengono rivestiti tappeti, divani vintage e tanto altro ancora. Potremmo dunque definire la pratica di Chiassai un’arte all over, che si esprime quindi non solo come pattern, ma anche attraverso una sensibilità che crea e rinnova continuamente ambienti e situazioni diverse.
Drawing Everyday, i disegni di Stefano Chiassai
Stefano Chiassai ogni mattina apre quindi i quotidiani, legge la rassegna stampa della giornata, prende spunto per le sue opere dai fatti più o meno drammatici del giorno e la traduce in un linguaggio accessibile a tutti. Ogni disegno fa infatti riferimento ad una precisa circostanza, come si legge anche nella relativa didascalia, ma in fin dei conti quelle stesse immagini sarebbero riconoscibili anche scavando semplicemente nella propria memoria.
Ecco che in Diario di un lockdown – questo il titolo di un suo libro che è a tutti gli effetti una raccolta di disegni – il filo rosso risulta essere la sanità. Di quel periodo rimangono a memoria, confusa e disordinata, alcuni piccoli ma elegantissimi disegni su parete al piano terra delle Murate Art District in occasione di questa mostra. Gli altri spazi del MAD sono invece ordinati e presentati in ordine cronologico. Qui si trovano lavori inediti successivi alle mostre allestite ad Arezzo nel 2022 e a Milano, presso l’ADI Design Museum, nel 2023. Il linguaggio di Stefano Chiassai in mostra attinge quindi dal vocabolario pop della moda, del fumetto e delle riviste. Il segno grafico include la parola, che affonda le sue radici nel Novecento italiano.
Il diario visivo di Stefano Chiassai: la visione del bello attraverso la tragedia in mostra alle Murate
La mostra in corso al MAD s’intitola Drawing Everyday. Diario visivo di Stefano Chiassai, e il titolo non è casuale. L’allestimento rispecchia infatti un vero e proprio registro fatto di immagini, che si riconnette affettuosamente alla memoria personale e familiare, come ad esempio la perdita di una persona vicina all’artista, e alla memoria collettiva di grandi tragedie. Basti pensare alla guerra in Ucraina, alla quale viene dato in mostra ampio spazio, oppure ancora agli attentati, all’emergenza climatica, alle alluvioni. In esposizione si trovano tuttavia rappresentati anche momenti di gioia, come la vittoria della squadra del cuore di Chiassai oppure la primavera che irrompe. La risposta di Chiassai a queste tragedie quotidiane è del tutto vitalistica e porta con sé messaggi di riscatto, uguaglianza e solidarietà. E conseguentemente, anche di speranza e con un’attenzione particolare rivolta alla dimensione umana.
Orari e biglietti
La mostra Drawing Everyday. Diario visivo di Stefano Chiassai è visitabile negli spazi di MAD Murate Art District dal martedì al sabato dalle ore 14:30 alle 19:30. L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 055.2476873