Venerdì 28 marzo, alle 18, Nicola Piovani presenterà il suo nuovo libro al Teatro di Rifredi. Con lui interverranno anche l’attrice Maria Cassi e il critico Gabriele Rizza. ”La musica è pericolosa” è l’autobiografia di un grande musicista, compositore, direttore d’orchestra e vero e proprio “inventore” di musica, celebre soprattutto per aver vinto, nel 1999, il premio Oscar per la colonna sonora nel film “La vita è bella”: l’autore-protagonista in questione è Nicola Piovani, pianista, arrangiatore e, soprattutto, ascoltatore.
IL LIBRO. “La musica è pericolosa” parla di una vita nel segno della musica e degli incontri che essa ha reso possibili, come quelli con Ennio Morricone e Manos Hadjidakis, con il pubblico negli auditorium, nei teatri, nei cabaret, con i registi come Fellini e Monicelli, per i quali ha scritto alcune delle colonne sonore che hanno segnato quarant’anni di cinema. Nelle sue pagine, Piovani ricorda com’è cambiata la sua vita con l’arrivo in casa della magica Lesaphon Perla, la fonovaligia su cui lui ascoltava insaziabilmente Bach e Beethoven.
MUSICA. Racconta anche come sono nate molte delle sue musiche, prendendo ispirazione anche da avvenimenti della sua infanzia, come “La banda del pinzimonio” composta per Benigni, la combinazione mi-fa-sol di “Il bombarolo” scritta per De André o la canzone “Quanto t’ho amato”, scritta con l’amico Vincenzo Cerami, al fianco del quale ha lavorato per tanti anni. Prende forma così una vera e propria “vita cantabile”, in cui dalla musica prendono vita tante riflessioni su aspetti ben più ampi della vita, vivendo una vera e propria avventura musicale.