Sagome in bianco e nero che contrastano con i colorati pattern sullo sfondo e un chiaro riferimento alle atmosfere della pop-art. Le opere dello street artist Laben sono protagoniste della mostra “Vite a colori“, la prima personale fiorentina ospitata nello spazio di Informacittà – L’arte di comunicare. Dopo l’indagine sulla street art femminile e l’omaggio a due icone pop come Barbie e Raffaella Carrà, le stanze di via San Gallo 121 rosso si aprono all’urban art. Il vernissage è in programma sabato 1° aprile alle ore 18, poi l’esposizione resterà visitabile a ingresso libero fino al 22 aprile dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.30 e sabato dalle 16 alle 18 su appuntamento (info 348.2416549).
Le opere di Laben a Firenze
Laben, classe 1980, dopo un passato da musicista e da modellista orafo, negli ultimi anni si è dedicato assiduamente alla stencil art in cui ha trasferito una raffinata attenzione nella cura dei dettagli e dei canoni estetici, senza disdegnare sperimentazioni cromatiche o nell’uso di materiali. I suoi sfondi damascati policromi, a volte mescolati a geometrie e forme vettoriali bruscamente interrotte da strappi monocromi, lo rendono immediatamente riconoscibile, anche lungo le strade delle città italiane dove opera con interventi di street art sempre molto rispettosi del contesto urbano.
Al centro delle sue opere ci sono icone dalla personalità eccentrica e originale, da Madonna a Kurt Cobain, da Jimy Hendrix alla modella americana XXL Tess Holliday, diventata musa ispiratrice di Laben. Tutti ritratti, in studio o in strada, realizzati con la vernice spray spruzzata su un’infinità di supporti: tela, legno, vinili, muri.
L’esposizione negli spazi di Informacittà
La mostra “Vite a colori” ospitata a Firenze racconta con leggerezza e vivacità l’impegno civile di Laben che ha affrontato temi come la diversità di genere, la solitudine giovanile indotta dall’uso smisurato dei social e dei differenti strumenti tecnologici, la lotta a razzismo e all’omofobia, la critica al consumismo sfrenato stimolato dalle multinazionali.
Il percorso è una fotografia del presente declinata attraverso immagini pop e al contempo evocative utilizzando i supporti più svariati. Ne è un esempio un’originalissima serie di vinili che raffigurano le più celebri rockstar. Previsti anche diversi eventi collaterali legati al mondo dell’arte che saranno annunciati in seguito da Informacittà.