Cento luoghi, cento assemblee in contemporanea e oltre 10mila persone. Per il secondo anno consecutivo Firenze per una notte è stata animata da incontri nei punti chiave della città, dove sono stati discussi i progetti per il futuro, insieme ai cittadini. 2mila le persone che hanno partecipato alle visite guidate.
RENZI “ITINERANTE”. Il sindaco Renzi ha fatto tappa in più luoghi: ha prima visitato il nuovo Palagiustizia di Novoli (che sarà inaugurato a dicembre), poi il cantiere del nuovo Teatro del Maggio (che sarà inaugurato il 21 dicembre), all’assemblea dell’ex Meccanotessile, alla Fortezza ed è arrivato infine alla Mercafir per uno degli appuntamenti più attesi: quello dedicato al progetto del nuovo stadio, proprio nella zona del mercato ortofrutticolo. “E’ andata bene, tante assemblee, tante idee, anche qualche polemica ma va bene così – ha commentato il primo cittadino – l’impressione è che la città si sia messa in moto. Sono molto contento, perché quando Firenze ragiona, discute, riflette, litiga è una Firenze viva, è una Firenze che ci piace”.
GUARDA LE IMMAGINI DELLA SERATA
LO STADIO ALLA MERCAFIR. Al mercato ortofrutticolo, davanti a trecento persone, si è parlato del progetto per il nuovo stadio: una struttura da 40mila posti, da realizzare nella zona della Mercafir, con trentadue ettari a disposizione, per un’area commerciale e servizi. Qualche mugugno tra il pubblico c’è stato, con alcuni cittadini che hanno espresso dubbi sul piano di Palazzo Vecchio, soprattutto per “la confusione che si creerebbe nel quartiere, a causa del grande afflusso di persone”.
RENZI:”SOLUZIONE MIGLIORE”. “Rimpicciolire la Mercafir per renderla più efficiente è importante e doveroso. Lo faremo – ha spiegato il sindaco – E’ chiaro che si libera uno spazio molto suggestivo e intrigante che porterebbe posti di lavoro, ricchezza, oltre che una casa per la Fiorentina. Posso dire che i consensi sono decisamente superiori ai mugugni: il 95 per cento dei fiorentini è favorevole a questa soluzione”.
SAN LORENZO. Per quanto riguarda gli altri luoghi, il vicesindaco Nardella ha presentato il progetto per il nuovo San Lorenzo, con una piazza del mercato centrale pedonalizzata e una nuova linea di bussini. Sul fronte degli ambulanti il Comune è pronto a rinnovare tutte le licenze, ma il mercato sarà comunque riorganizzato, liberando l’area intorno alla basilica (leggi i dettagli).
MANIFATTURA. Al teatro Puccini si è parlato del futuro della ex Manifattura Tabacchi, il mega-complesso in disuso da oltre dieci anni, che secondo un’ipotesi di progetto verrebbe demolito per meno della metà e ricostruito (la parte ovest, quella dei magazzini), mentre la porzione “storica”, che si affaccia su via delle Cascine, verrebbe mantenuta e recuperata. Sull’idea la soprintendenza per i beni architettonici deve però dare il suo ok: tutto il complesso è infatti sottoposto a vincolo. Il piano prevede la creazione di un parco urbano e di una serie di volumi che si sviluppano in altezza (quattro le ipotesti), da destinare per il 60 per cento ad abitazioni e per la restante percentuale a uffici, negozi e strutture ricettive.
FORTE. Assemblea anche al Forte Belvedere, con l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli. Qui il porgetto è di creare un parco urbano di arte contemporanea, una volta messi in sicurezza i bastioni e i camminamenti, mentre nella palazzina (già recuperata) prenderà posto un centro per le attività internazionali, in collaborazione con la Standford university e la New York university.
Approfondisci la notizia:
Renzi: ”Ci vediamo nel 2012. Non vi libererete di me” / VIDEO
San Lorenzo, rivoluzione in tre mosse / VIDEO
San Firenze e Brindellone, le altre novità del centro