Alla fine anche un altro storico negozio di Firenze tira giù il bandone: Dreoni Giocattoli, il “paese dei balocchi” che ha incantato intere generazioni di fiorentini, chiude. Dopo oltre un secolo di storia, le luci nel fondo di via Cavour si spegneranno venerdì 28 marzo 2025. Le due titolari, Silvia e Laura Dreoni, hanno dovuto gettare la spugna: i numeri delle vendite non sono sufficienti per reggere il peso di un immobile (di proprietà) da mille metri quadri e di sette dipendenti assunti. Una chiusura che rientra nel più ampio contesto della crisi del piccolo commercio, influenzata anche dalla concorrenza dell’online e dal cambiamento delle abitudini di acquisto.
Dreoni Giocattoli chiude, ma… potrebbe riaprire
Così il prossimo 15 marzo scatteranno i licenziamenti dei sette lavoratori e poi per due settimane saranno le due sorelle Dreoni a gestire l’emporio di giocattoli più famoso di Firenze, nei suoi ultimi giorni di vita. Si concluderà così una storia iniziata nel 1923, con una piccola attività di balocchi, che in origine si chiamava “Nuovo Emporio”.
Non è detto però che il marchio Dreoni scompaia per sempre. Il Comune di Firenze, con l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini, si è interessato alla vicenda e sta seguendo gli sviluppi. Dopo la fine della liquidazione e la chiusura del 28 marzo, potrebbero aprirsi nuovi spiragli. La speranza è di trovare nuovi investitori che possano riattivare il negozio, affittando i locali di via Cavour, oppure trasferire l’attività in un altro luogo, eventualmente riducendo gli spazi.
La svendita e gli sconti di Dreoni
Intanto va avanti la svendita totale iniziata lo scorso 1° febbraio con sconti che vanno dal 20 all’80% su tutta la merce di Dreoni Giocattoli. Numerose le persone che ogni giorno passano da questi scaffali per accaparrarsi gli ultimi articoli. Tra i giochi messi in vendita a prezzi ridotti anche pezzi da collezione, come i personaggi della Playmobil in formato gigante o le statue create in mattoncini Lego, oltre a elementi espositivi dell’emporio, come bauli, librerie e armadietti.