domenica, 9 Febbraio 2025
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaDreoni giocattoli chiude dopo la...

Dreoni giocattoli chiude dopo la svendita totale?

Chiusura, riorganizzazione, cambio di format: futuro incerto per lo storico magazzino di balocchi di via Cavour. Grande affluenza per gli sconti sulla merce, che arrivano anche all'80%

-

- Pubblicità -

Svendita totale da Dreoni Giocattoli, lo storico negozio del centro di Firenze che esiste da più di un secolo: ma il grande “Paese dei balocchi” di via Cavour chiude? Ancora non è chiaro, il rischio c’è. Sui canali social si parla di una “riorganizzazione“, non di una chiusura, ma Laura e Silvia Dreoni, le due sorelle che gestiscono  l’attività, non si sbilanciano: stanno valutando come affrontare una crisi di vendite che si è aggravata dal Covid in poi. Modifica delle abitudini e concorrenza dell’online hanno cambiato le carte in tavola anche per questo tipo di negozi. La notizia ha fatto il giro del web e molti utenti, preoccupati per una possibile serrata, stanno facendo appello perché questo regno dei giocattoli entrato nel cuore di grandi e piccini non tiri giù il bandone.

Perché Dreoni Giocattoli ha deciso la svendita totale nel negozio di Firenze: chiude?

La svendita totale dal 1° febbraio prevede sconti dal 20 all’80% su tutti gli articoli, anche sulle collezioni più “vintage”, ed è stata decisa, viene spiegato sui social di Dreoni giocattoli, perché “ci sono importanti cambiamenti in corso, il negozio deve riorganizzarsi, e per fare ciò c’è necessità di liquidare tutta la merce presente a magazzino“.

- Pubblicità -

Le titolari starebbero studiando soluzioni per far quadrare i conti, tra cui anche un ridimensionamento degli spazi, arrivati – durante i “tempi d’oro” – a 1.000 metri quadrati di esposizione, a cavallo tra via Cavour e via Ginori. Già da dicembre, il “retro” su via Ginori è chiuso al pubblico e nelle ultime settimane il rifornimento degli scaffali è stato sospeso. Un’alternativa è quella del cambio di format. È in corso un confronto anche con Palazzo Vecchio, ma per ora si naviga a vista.

La notizia ha suscitato numerosi commenti sui social. “Non chiudete, è il mio negozio del cuore fin da bambina!”, si legge tra le numerose reazioni. E ancora: “Se dopo la svendita perdiamo anche Dreoni Giocattoli, per quella strada e per Firenze tutta, è l’ennesima disfatta!”.

- Pubblicità -

Modellino Dreoni giocattoli

Una storia lunga più di un secolo

Nel 1923 in via Cavour aprì un piccolo negozio di balocchi e modellismo, ai tempi si chiamava “Al nuovo emporio” ed era gestito da Enrico Miniati. La bottega di giocattoli fu rilevata nel 1957 dalla famiglia Dreoni, la stessa che la gestisce ancora oggi dopo tre generazioni. L’ultimo sviluppo risale agli anni 2000 quando il punto vendita è cresciuto fino a raggiungere i 1.000 metri quadrati di esposizione, con una “galleria” che attraversa tutto l’isolato e con accessi sia su via Cavour sia su via Ginori. L’attività è inserita anche nell’elenco degli esercizi storici fiorentini.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -