La colpisce con un coltello e tenta di strangolarla: tutto per gelosia.
L’AGGRESSIONE. È successo la notte scorsa, verso le 1.30, a Prato: un uomo di trentasette anni ha tentato di uccidere la fidanzata diciottenne con un coltello da cucina. I due stavano litigando per una questione di gelosia in casa di lui, quando l’uomo ha preso il coltello e ha colpito la ragazza al collo. Successivamente ha anche cercato di strangolarla.
SALVATA. Insospettiti da alcune grida provenire dalla stanza del figlio, i genitori dell’uomo sono entrati e hanno salvato la ragazza. Lei nel frattempo era riuscita a liberarsi dal coltello e, portata immediatamente all’ospedale, è stata giudicata guaribile in venticinque giorni.
L’ARRESTO. La ragazza, dopo aver ricevuto le prime cure dai medici, ha raccontato la vicenda ai carabinieri che sono andati immediatamente a cercare l’uomo a casa sua. I genitori hanno inizialmente negato la presenza del trentasettenne, ma sono stati traditi da sospetti rumori provenienti dal retro. I carabinieri lo hanno trovato chiuso a chiave all’interno di uno stanzino sul ballatoio. Scoperto, l’uomo ha confessato di aver cercato di uccidere la ragazza e ha consegnato il coltello da cucina con cui l’ha colpita. È stato arrestato per tentato omicidio ed è stato portato al carcere di Prato.
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