Anche Brozzi ha il suo fontanello. L’impianto è stato inaugurato stamattina dal sindaco di Firenze Matteo Renzi e soddisfa le moltissime richieste giunte dalla periferia nord della città.
GLI IMPIANTI IN ESSERE. Con quello di oggi, sono 46 i Fontanelli in tutto il territorio di Publiacqua (5 a Pistoia, 3 a Tavarnelle Val di Pesa, 3 a Bagno a Ripoli, 3 a Lastra a Signa, 2 a Prato, Quarrata, Signa, Campi Bisenzio e Impruneta, 1 a Montevarchi, Montemurlo, Calenzano, Poggio a Caiano, Agliana, Pontassieve e Sesto Fiorentino). Publiacqua arriverà con 51 fontanelli installati entro l’inizio di agosto (i prossimi sono a Grassina , Pian di Scò, Montemurlo, Carraia e Sesto Fiorentino) e nel 2012 saranno inaugurati altri due impianti fiorentini nelle zone di Rifredi e Porta Romana.
FONTANELLI IN NUMERI. I numeri dei fontanelli sono da record e aumentano ogni mese. Ognuno sta erogando in media tra i 90 e i 100 mila litri al mese e l’ultimo arrivato, quello di Via del Mezzetta, ha già battuto tutti i record e nei primi undici giorni ha erogato 290000 litri. Per la prima volta e almeno dal dopo alluvione del 1966 i fiorentini tornano a bere l’acqua pubblica dell’acquedotto. Dal 22% del 2004, siamo oggi di poco sotto la soglia del 50%, al 48% con un balzo di 4 punti in percentuale nei soli ultimi 12 mesi (fonte dati Cispel). E’ anche l’effetto fontanelli, un servizio avanzato e molto apprezzato di erogazione di acqua di qualità refrigerata e anche frizzante, con risparmi che nel solo ultimo anno e solo a Firenze ammontano complessivamente a circa 5 milioni di euro con l’eliminazione di 7,5 milioni di bottigliette oltre alla diminuzione di smog prodotto per il trasporto, petrolio e acqua necessaria per produrre bottiglie in Pet.