Le previsioni indicano un nuovo ribaltone meteo, con un cedimento dell’anticiclone e dell’alta pressione e l’arrivo del primo freddo anche in Toscana, accompagnato da instabilità, piogge e forse anche dal debutto della neve sull’Appennino tosco-emiliano. A dirlo il Consorzio Lamma, nel consueto approfondimento meteo del venerdì. Dopo le temperature sopra la media delle ultime settimane, è in arrivo sull’Italia una massa di aria fredda: nel giro di pochi giorni la colonnina di mercurio, nelle regioni del Centro Italia, crollerà anche di 6-7 gradi.
Quando arriva il primo freddo in Toscana
Dopo un weekend e un lunedì tutto sommato soleggiato, da martedì 12 novembre inizierà a cambiare il quadro meteo, con le piogge che faranno capolino sulla costa toscana, i primi accenni di freddo e le temperature massime che cominceranno a calare intorno ai 15-17 gradi. “Mercoledì e giovedì saranno le giornate peggiori con precipitazioni diffuse localmente anche abbondanti e con temperature che caleranno ulteriormente intorno ai 13-15 gradi mercoledì e ai 12-14 gradi giovedì – spiega Matteo Rossi, previsore del Lamma – Le minime caleranno di meno perché con la nuvolosità e con il vento a tratti da Nord-est avremo temperature minime probabilmente superiori a quelle di questi giorni”.
La prima neve
A seguito di questo crollo termico, accompagnato dall’instabilità atmosferica, potrebbero spuntare i primi fiocchi in quota. “Potrebbe nevicare proprio sull’Appennino tosco-emiliano anche con cumulati non trascurabili sia nella giornata di mercoledì che in quella di giovedì. Qualche nevicata è prevista anche sulle Alpi occidentali”, spiega Rossi. La neve però interesserà solo le cime più alte intorno ai 1.400 metri, non ci sarà invece rischio di nevicate in colina né in pianura. E cosa succederà dopo? Il Centro meteo europeo indica che probabilmente il freddo tonerà a sferzare l’Italia – in particolare il Nord Italia, in modo minore la Toscana – anche dopo il 18-20 novembre.