L’ok al progetto è arrivato oggi in commissione urbanistica e prevede una riserva di posti pari al 10% per i non dipendenti della Regione.
La nuova struttura occuperà un’area complessiva di 3mila metri quadri coperti e sarà predisposto ad accogliere in tutto 50 bambini. La commissione ha analizzato e approvato insieme ai requisiti di conformità del progetto alla disciplina urbanistico-edilizia, anche la convenzione che regola i rapporti fra il Comune e la Regione per l’utilizzazione pubblica di spazi all’interno del progetto unitario per la realizzazione di asilo nido aziendali.
La fase successiva riguarderà il rilascio del titolo edificatorio e le verifiche necessarie inerenti la conformità alla normativa di settore in materia di asili nido, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la protezione acustica, il contenimento del consumo energetico.
“Il progetto è importante – ha detto la presidente della commissione urbanistica Elisabetta Meucci (Pd) – va incontro alle esigenze dei genitori che lavorano in Regione (circa 1000 persone) e a una parte dei cittadini del quartiere al quale è destinato come minimo il 10 per cento dei posti”.