Dalla scadenza del voucher alla procedura per annullare il codice antifrode del buono, fino ai dubbi più comuni su come usufruire del nuovo bonus trasporti 2023: i requisiti, quante volte si può richiedere, quando e come usare il buono. Sono tante le domande che i nostri lettori ci rivolgono sul funzionamento del sostegno riattivato dal 17 aprile 2023. Il contributo ammonta a massimo 60 euro al mese da scalare dal prezzo dell’abbonamento (mensile o annuale) per i mezzi pubblici, come autobus, metropolitana, treni regionali, interregionali e ad alta velocità (ad esempio Trenitalia). In questa guida spieghiamo come utilizzare il bonus, dove e fino a quando usare il voucher, rispondendo agli interrogativi più frequenti.
Bonus trasporti: cosa si intende per reddito complessivo. Personale o familiare?
Chiariamo subito i requisiti per il bonus trasporti: l’aiuto economico, riconosciuto come sconto sul titolo di viaggio, spetta a chi l’anno scorso ha dichiarato un reddito complessivo fino a 20.000 euro e si ottiene presentando una domanda online. Durante la richiesta è necessario fare un’autocertificazione, spuntando una casella in cui si dichiara di non superare questa soglia. Per il bonus trasporti 2023 si prende in considerazione il reddito personale complessivo lordo (per intenderci, quello che risulterà dalla dichiarazione dei redditi): non serve né l’Isee, né il reddito familiare.
Come usare il bonus trasporti online e dove trovare il codice identificativo antifrode?
Una volta presentata la domanda online sul sito bonustrasporti.lavoro.gov.it il sistema genera un codice identificativo (antifrode) del bonus trasporti, con un QR code, che viene fornito all’utente insieme a tutte le informazioni del voucher: dati del richiedente, scadenza, gestore per cui si può usufruire dello sconto e l’importo. E se viene perso? Niente paura, basta accedere di nuovo al portale ufficiale, selezionare “Visualizza Bonus” e si avranno sott’occhio tutte le richieste fatte.
L’icona con la freccia serve per scaricare di nuovo il buono. Il codice identificativo antifrode (si trova nella sezione “dati del bonus”, sotto la dicitura “codice”) e il QR code servono per usare il bonus trasporti presso il gestore prescelto in fase di domanda: le modalità (online o in biglietteria) per usufruire dello sconto sull’abbonamento dipendono dalla singola azienda di trasporto pubblico. Per quanto riguarda il Trenitalia il bonus trasporti 2023 si può usare per compare un abbonamento di seconda classe o per il livello standard (treni regionali e nazionali) presso le biglietterie, le agenzie di viaggio abilitate oppure online (inserendo il codice antifrode al momento del pagamento nella sezione “usa crediti elettronici, bonus o carta regalo”).
Come si può annullare il codice del bonus trasporti e richiederlo di nuovo
Può capitare che una volta richiesto il voucher e arrivati ad usarlo, ci si accorga di aver scelto il gestore del servizio pubblico sbagliato: in questo caso si può annullare il bonus trasporti 2023 e rifarlo. Il buono infatti è nominativo e può essere speso solo nell’azienda scelta in fase di domanda, durante lo stesso mese di emissione. Dopo aver controllato con cura il codice del gestore, è possibile annullare il vecchio bonus trasporti collegandosi al sito ufficiale, cliccando su “visualizza bonus”. Dalla tabella che viene visualizzata bisogna selezionare l’icona del cestino. Una volta confermata la procedura di annullamento del precedente bonus trasporti, bisognerà rifarlo con una nuova richiesta seguendo la consueta procedura online.
Entro quando usare il bonus trasporti: quando scade?
Bisogna tenere presente che ogni bonus trasporti ha una data di scadenza, perché il codice identificativo antifrode si può utilizzare solo una volta ed entro il mese solare di emissione: cosa si intende quindi ed entro quando usarlo per non perdere lo sconto? Il significato dell’espressione “mese solare” è che quel codice va usato per compare un abbonamento entro la fine del mese in cui si è fatta richiesta: ad esempio se si è ottenuto un bonus trasporti ad aprile si potrà usare entro il 30 aprile, se si richiede a maggio il voucher scadrà il 31 maggio, e così via.
Attenzione, però. Il bonus può essere “speso” anche per comprare un abbonamento che parte dal mese successivo: ad esempio ad aprile è possibile usare il buono per acquistare un abbonamento mensile per maggio o un abbonamento annuale che parte dal 1° maggio 2023.
Quante volte si può richiedere?
L’ultimo dubbio comune è quante volte si può fare il bonus trasporti: la risposta è che ogni persona può richiedere una volta al mese il buono da massimo 60 euro e può ripetere questa procedura ogni mese, fino a quando è stato finanziato il bonus trasporti, ossia entro il 31 dicembre 2023 (sempre che rimangano fondi a disposizione). Il buono è cumulabile con altre agevolazioni, ad esempio se si ha un abbonamento agevolato Isee, e i genitori possono richiederlo per i figli minorenni a carico.
Se le risorse stanziate dal governo non si esauriranno prima ogni persona può richiedere un bonus trasporti al mese fino al termine dell’anno: uno ad aprile, uno maggio e via dicendo fino a dicembre 2023. Ricordiamo che non è cumulabile: se non si spende tutto l’importo di un bonus trasporti, il “credito residuo” non si potrà usare per un altro acquisto il mese successivo e la cifra rimanente non si sommerà all’eventuale voucher del mese successivo.
Dove, quando e come: le risposte in sintesi
- Cosa si intende per reddito complessivo – per richiedere il bonus trasporti bisogna dichiarare un reddito personale lordo fino a 20.000 euro. Il valore è quello al netto di deduzioni (come ad esempio per i contributi pensionistici).
- Dove trovare il codice identificativo del bonus trasporti – Scaricando il pdf dal sito bonustrasporti.lavoro.gov.it e cercando, nella sezione “dati del bonus”, la voce “codice”
- Si può annullare il bonus trasporti e rifarlo – Sì, sempre dal sito ufficiale, l’annullamento è possibile dalla sezione “Visualizza bonus”
- Come usare il bonus trasporti – presso le biglietterie oppure online, a seconda delle regole previste dal singolo gestore (per Trenitalia in tutti e due i modi)
- Entro quando usare il bonus – entro il mese solare di emissione del singolo bonus trasporti (scadenza a fine mese)
- Quante volte si può richiedere il bonus trasporti – una volta al mese per ogni persona con reddito fino a 20.000 euro annui, fino a esaurimento dei fondi
- Entro quando si può richiedere il bonus trasporti – entro il 31 dicembre 2023 (se i fondi non si esauriranno prima).
In caso di ulteriori dubbi rimandiamo alle FAQ del Ministero del Lavoro, oppure è possibile contattare l’Urp online dello stesso dicastero.