Niente accordo con il Pd, dopo un tira e molla durato settimane sfuma l’ipotesi del campo largo. Per le prossime elezioni comunali, a Firenze il Movimento 5 Stelle ha deciso di correre da solo con un proprio candidato sindaco: Lorenzo Masi, uno dei pentastellati che più si è speso per una soluzione condivisa con i dem. Da tempo, anche nei palazzi romani, si parlava dell’eventualità di un’intesa tra il Partito Democratico e il Movimento, con quest’ultimo che avrebbe dovuto sostenere il nome indicato dal centro sinistra, Sara Funaro. Alla fine l’intesa non c’è stata, anche se qualche spiraglio per il secondo turno resta.
Chi è Lorenzo Masi, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Firenze
Lorenzo Masi, classe 1982, nato a Fiesole, avvocato di professione è un consigliere comunale uscente del Movimento 5 Stelle ed è stato uno dei nomi locali che più ha lavorato per l’accordo con il Pd e contro l’asse con Tomaso Montanari, sponsorizzato invece dal collega Roberto De Blasi. Non è l’unico ad aver studiato legge tra le personalità in corsa per la fascia tricolore di primo cittadino: anche Stefania Saccardi (Italia Viva) e Cecilia Del Re (Firenze Democratica) sono avvocate. Masi è impegnato pure nello sport, rivestendo varie cariche all’interno del comitato fiorentino dell’Aics e anche dell’Associazione Italiana Calcio Avvocati. Salgono così a 10 i candidati sindaco a Firenze, uno in più rispetto alle scorse elezioni comunali.
I 5 Stelle hanno presentato la propria lista autonoma in extremis, dopo una corsa contro il tempo per raccogliere le firme necessarie. “È stato un bel messaggio che il M5s ha lanciato al territorio. È un messaggio forte, il M5s c’è. Non sfidiamo nessuno, vogliamo mandare un messaggio molto chiaro al cittadino, è quello della credibilità – ha detto Masi presentando la sua candidatura insieme alla deputata del M5S Chiara Appendino – Essere credibili vuol dire essere presenti sul territorio, dimostrare cosa si è fatto in questi anni, far capire ai cittadini che noi possiamo dare un messaggio concreto di cambiamento“.
Un arrivederci dei pentastellati al secondo turno?
Nonostante il Movimento 5 Stelle abbia deciso di partecipare alle comunali con un proprio candidato sindaco a Firenze, secondo gli osservatori politici il nome di Lorenzo Masi suona più come un “arrivederci” ai dem. Non essendo una personalità avversa al Pd, potrebbe spianare la strada a un’eventuale apparentamento al ballottaggio, dato per probabile in città, visto il frazionamento delle formazioni in 10 diverse candidature, tra partiti, movimenti e liste civiche.