Sono finalmente terminati i lavori di demolizione della pensilina progettata dall’architetto Toraldo di Francia ed è stato smantellato ieri pomeriggio il cantiere che dal 9 agosto scorso interessava l’area di fronte alla stazione di Santa Maria Novella.
La pavimentazione in porfido dell’area è stata completamente ripristinata e il marciapiede è stato restituito alla cittadinanza.
LA SODDISFAZIONE DI MATTEI. “Finalmente i fiorentini possono rivedere la stazione di Santa Maria Novella – dice l’assessore al decoro Massimo Mattei – con la prospettiva voluta dall’architetto Michelucci e possono riappropriarsi di una zona della nostra città che nel tempo era diventata luogo di degrado”.
I PARCHEGGI DEI MOTORINI. La fisionomia della stazione cambia, il Sindaco Renzi spiega come: “Non sarà consentito parcheggiare dove si parcheggiava prima, gli 86 posti moto davanti al Mac Donald non ci sono più, lì ci saranno fioriere e quindi quel lembo di ingresso sarà libero dai motorini. Per 86 posti in meno, nella zona adiacente metteremo 100 posti moto in più, 36 in via Alamanni e 62 dal lato opposto, nel piazzale Montelungo, ovvero tra la Fortezza e il binario 16”.
I PARCHEGGI DELLE BICI. “Per le due ruote ciclabili – continua il sindaco – ci sono adesso circa 450 posti bici, non controllati, con parcheggio selvaggio delle due ruote che nel tempo diventano rottami e rimangono lì, causando degrado ed occupando posti necessari, questo fa sì che chi arriva si senta in diritto di poter assicurare il mezzo a sostegni di fortuna”.
“Da 453 che sono, noi aggiungeremo altri 52 posti aumentando del 12% da subito ed entro ottobre ne arriveranno altri 100, 600 posti bici a regime, con pulizia programmata una volta al mese, e chi lascia il mezzo lo troverà asportato”.