Ma quale fair play, di colpo il calcio si ”riscopre” cattivo. Lo fa in un weekend come tanti, dopo la sosta per le Nazionali.
MOROSINI. Il primo gesto da condannare (e da tutti condannato) sono stati i cori di alcuni tifosi del Verona all’indirizzo di Piermario Morosini, il giocatore del Livorno morto dopo un malore in campo lo scorso aprile. Cori che hanno lasciato il segno e uno strascico di polemiche. E su cui ora la polizia indaga: si vuol infatti scoprire chi è stato a cantarli. Per questo ieri gli investigatori della Questura di Verona, insieme a quelli di Livorno, hanno passato al setaccio i filmati girati alo stadio Picchi durante la partita tra Livorno e Verona: l’obiettivo è appunto di scoprire quali tifosi abbiano intonato i cori incriminati.
JUVENTUS-NAPOLI. Ma non c’è stato solotanto questo episodio in un fine settimana tutto sbagliato per il pallone. A far discutere (e molto) sono stati anche i cori di alcuni tifosi della Juventus nei confronti di Napoli e dei napoletani, in occasione dello scontro al vertice di Serie A il pomeriggio di sabato.
ABETE. “Sono comportamenti inaccettabili e censurabili di frange di pseudo-tifosi che non possono inquinare il nostro mondo”: così si è espresso sui due episodi il presidente della Figc Giancarlo Abete.