Sei nuovi casi, nessun decesso e poche altre variazioni rispetto a ieri: questi i dati e le ultime notizie riportati dal bollettino di oggi, mercoledì 22 luglio, sul contagio da coronavirus in Toscana.
I casi totali in Toscana salgono a 10.390, di cui 332 attualmente attivi (sei in più di ieri). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 398.693, 3.632 in più rispetto a ieri.
Coronavirus in Toscana, dati e casi del 22 luglio
I nuovi casi rilevati da ieri sono distribuiti fra tre diverse province. Cambia così, dunque, la mappa del coronavirus in Toscana: 3.242 casi complessivi a Firenze (3 in più rispetto a ieri), 551 a Prato (2 in più), 749 a Pistoia, 1.056 a Massa, 1.371 a Lucca, 944 a Pisa (1 in più), 482 a Livorno, 690 ad Arezzo, 429 a Siena, 405 a Grosseto. Altri 471 casi sono stati notificati in Toscana ma riguardano residenti in altre regioni.
La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi con circa 279 casi ogni 100.000 abitanti. La media italiana è di circa 405. Il tasso più alto resta in provincia di Massa Carrara, 542 casi ogni 100.000 abitanti. Seguono Lucca con 353 e Firenze con 321, la più bassa Livorno con 144.
Ci sono, ad oggi, 319 persone in isolamento a casa, cinque in più di ieri. Si tratta di positivi che non hanno bisogno di cure ospedaliere. Altre 775 persone (+1 da ieri) sono isolate a casa dopo aver avuto contatti con persone contagiate.
Sale poi il numero dei pazienti ricoverati in ospedale che oggi sono 13, 1 in più rispetto a ieri. Resta un solo paziente in terapia intensiva.
Il bollettino del 22 luglio sul coronavirus in Toscana
Senza nuove guarigioni, il numero delle persone che hanno superato il coronavirus in Toscana resta 8.927: si tratta di 143 persone “clinicamente guarite” e 8.784 guariti a tutti gli effetti, con doppio tampone negativo.
Non si registrano, d’altra parte, nemmeno nuovi decessi. Al 22 luglio restano quindi 1.131 i morti per coronavirus in Toscana, così ripartiti per provincia: 416 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 173 a Massa Carrara, 143 a Lucca, 90 a Pisa, 61 a Livorno, 50 ad Arezzo, 33 a Siena, 24 a Grosseto. Altre 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità è di 30,3 morti ogni 100.000 residenti, contro il 58,1 della media italiana (11° regione). Il tasso più alto in provincia di Massa Carrara (88,8), Firenze (41,1) e Lucca (36,9), il più basso a Grosseto (10,8).