La compagnia lo licenzia e Schettino non ci sta.
IL LICENZIAMENTO. Lo ha confermato oggi Costa Crociere: come già disposto nei primi giorni di luglio, il comandante Francesco Schettino è stato licenziato. “Costa Crociere – precisa la società – conferma di aver concluso il procedimento disciplinare iniziato nei confronti di Schettino, a seguito del naufragio di Costa Concordia, disponendone il licenziamento. La compagnia ha ritenuto di applicare la sanzione del licenziamento in conformità con le norme di legge e contrattuali applicabili”.
LA CAUSA. Come ha riportato oggi il quotidiano La Repubblica, Schettino adesso avrebbe intenzione di fare causa alla compagnia. Il comandante infatti “ritiene di essersi comportato correttamente” e non accetta il licenziamento. Per questo motivo “attraverso i suoi legali, ha già impugnato il provvedimento davanti al giudice del lavoro contestando la motivazione per giusta causa e chiedendo reintegro e stipendi arretrati”. Certo è che prima di tutto è necessario che si stabiliscano, all’interno della principale vicenda giudiziaria, cause e responsabilità di quanto è accaduto la notte del 13 gennaio.