Mille vaccini al giorno in Toscana per la vaccinazione degli operatori delle associazioni di volontariato di protezione civile impegnati in attività di soccorso. È quanto annunciato dal presidente della Regione Eugenio Giani, per il contrasto al Covid.
Stesso criterio della campagna vaccinale
“Per la vaccinazione del volontariato di protezione civile – ha spiegato Giani – è valido lo stesso criterio utilizzato finora durante la campagna vaccinale, ovvero l’assoluta trasparenza e responsabilità rispetto alle mansioni di coloro ai quali si somministrano i vaccini. La Regione ha perciò chiesto alle centrali delle organizzazioni di volontariato di fornire i nominativi di coloro che effettivamente svolgono funzioni di soccorso, perché la circolare ministeriale parla di mezzi di soccorso e di funzione di soccorso”.
Mille vaccini al giorno in Toscana
Il governatore toscano ha aggiunto che “per la vaccinazione di questi nominativi, indicati dai responsabili dei vari soggetti del volontariato (misericordie, pubbliche assistenze, croce rossa), metteremo a disposizione mille vaccini al giorno. Finora alle associazioni di volontariato abbiamo consegnato 13mila dosi. Con questo metodo sono convinto che a breve tutti coloro che ne hanno diritto, in funzione della mansione ricoperta, saranno vaccinati”.
Sempre più vicino l’ok a Reithera
Sempre in tema di vaccini Giani ha annunciato che “il vaccino italiano Reithera passa nella sua sperimentazione da Pisa”, mentre sull’emergenza sanitaria e il rischio che la Toscana diventi rossa, il presidente ha chiarito che “se tiene Firenze la Toscana va verso un decremento dei contagi”.