Un assegno da 12 milioni di euro, incassato e subito reinvestito per rifare il look alle scuole cittadine e ai giardinetti pubblici. Lo ha staccato la Cassa depositi e prestiti per acquistare Palazzo Vivarelli Colonna, l'immobile comunale di via Ghibellina che finora ha ospitato gli uffici di Palazzo Vecchio, tra cui quelli allo sviluppo economico e alla cultura. Palazzo Vecchio non ha perso tempo e ha subito reinvestito quel denaro per la manutenzione di aule e verde, per progetti culturali e per gli impianti sportivi.
12 milioni per scuole, verde e sport
79, più precisamente, le libere firmate ieri dall'ultima giunta del 2014, che prevedono interventi di vario tipo in città. La cifra complessiva prevista supera i 13 milioni di euro (che comprendono quindi anche altre risorse del bilancio comunale), che nel dettaglio sono stati reinvestiti così: 5 milioni e mezzo per interventi per le strade e la manutenzione degli edifici; circa 4 milioni di euro per interventi nelle scuole; 1 milione e 100 mila euro per il verde; circa 1 milione di euro per interventi negli impianti sportivi; 870 mila euro per interventi su immobili vincolati e per interventi di altro genere; 730 mila euro per interventi nei cimiteri; 150 mila euro per erogare l’ultimo stralcio dei contributi culturali.
gli interventi sulle strade
Nei 5 milioni e mezzo di interventi per le strade e la manutenzione degli edifici rientrano anche interventi su muri a retta di strade comunali. In questo pacchetto dei progetti approvati c’è anche l’esecutivo della riqualificazione della direttrice di via della Colonna-via Niccolini: si tratta di un intervento atteso visto lo stato di usura e il logorio della pavimentazione delle carreggiate stradali. Con un investimento di un milione e 400 mila euro saranno asfaltati ex novo via della Colonna nel tratto Borgo Pinti-via Farini, via Niccolini nel tratto via Carducci-via della Mattonaia e l’area dell’incrocio via della Mattonaia-via Niccolini mentre nel tratto prospiciente a piazza D’Azeglio si procederà alla sostituzione del lastrico. Previsto inoltre il rifacimento del marciapiede in lastrico della piazza (lato giardino).
Completano l’intervento alcune opere edili minori, quali la rimuratura localizzata di liste dei marciapiedi di via della Colonna e via Niccolini (non interessato dall’intervento), lo smontaggio e rimontaggio del cordonato centrale della carreggiata di via Niccolini (dove è collocata la porta telematica). Per quanto riguarda i tempi, a breve sarà bandita la gara di appalto per l’individuazione della impresa che effettuerà i lavori che, calendario alla mano, dovrebbero iniziare a marzo e terminare nel giro di 8-9 mesi.
campi da gioco e nuovi alberi
Rimanendo in piazza D’Azeglio, la giunta ha dato il via libera anche a due progetti riguardanti il giardino: il primo consiste nella manutenzione straordinaria con riqualificazione del campo di calcetto e la realizzazione di un campo di calcio a due. Per questo progetto definitivo sono stati stanziati 50mila euro. Il secondo intervento prevede la manutenzione delle alberature dell’area verde per un investimento di poco più di 25.380 euro: in concreto saranno piantati 29 nuovi alberi a fronte di 13 abbattuti.
nuova illuminazione
Approvato anche il progetto definitivo della messa in sicurezza degli impianti di illuminazione pubblica in quattro strade delle Cure, ovvero via Boccaccio, via Cino da Pistoia, via Francesco da Barberino e via Guido Guinizzelli per un investimento di 300mila euro.Complessivamente saranno messi in opera 44 nuovi punti luce: 22 in via Boccaccio, 8 in via Cino da Pistoia e altrettanti in via Francesco da Barberino, 6 in via Guido Guinzelli. I punti luci utilizzeranno il sistema della “Mezzanotte virtuale” che consiste in una autoregolamentazione a bordo del corpo illuminante per mantenere l’uniformità e l’intensità luminosa anche nelle ore in cui l’impianto è in attenuazione: anche nelle ore di riduzione previste, infatti, verrà mantenuta l’uniformità luminosa su tutta la strada.
palazzo vivarelli diventa un albergo?
Cosa c'è scritto invece nel futuro di Palazzo Vivarelli che finora ha dato casa agli uffici comunali? La Cassa depositi e prestiti, questa è l'idea, potrebbe realizzare nell'antico immobile di via Ghibellina una struttura alberghiera, come previsto del resto dai piani urbanistici comunali.