L’uomo ha fatto diventare il cane uguale a se stesso. Si può vestire un cane? Il mio vicino di casa al suo cane mette addirittura l’impermeabile. Povera bestia: tutte le volte che va in calore, se lo apre come fosse un maniaco sessuale. L’altro giorno ai giardini l’hanno arrestato per atti osceni.
Il problema dei cani è che dovrebbero fare i cani, invece non hanno più niente di animale. Una volta mangiavano gli ossi. Oggi invece seguono diete specializzate, bevono bibite energetiche. Una volta avevano nomi da animali: Black, Fulmine, Argo. Oggi invece si chiamano come noi: Filippo, Duccio, Giorgio. Ieri alla fermata dell’autobus ho visto un mio amico e l’ho chiamato “Marcello!”. Si sono voltati dieci cani.
I cani sono a tutti gli effetti come noi. Alcuni, addirittura, lavorano e guadagnano meglio di noi: mi riferisco a Rex. E allora perché non si riconoscono anche ai cani gli stessi nostri diritti? Per esempio, propongo di estendere anche ai cani il diritto di voto. Mica a tutti, solo a quelli italiani: il chihuahua per esempio è cinese, e voterà a Pechino.
*comico