Quale posto oggi per le donne nella politica e nelle istituzioni pubbliche? Si può davvero parlare di pari opportunità? Il corso di formazione “Donne, politica, istituzioni”, giunto alla seconda edizione, sarà anche quest’anno una preziosa occasione per riflettere su queste tematiche, dal punto di vista storico e politico, giuridico e sociale.
Il corso, multidisciplinare e gratuito, è organizzato dal Comitato Pari Opportunità (CPO) dell‘Università di Firenze e cofinanziato dall’Università di Firenze e dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La proposta didattica si rivolge a tutti coloro che siano in possesso di un diploma di scuola media superiore: non solo agli studenti dell’ateneo e al personale tecnico amministrativo, ma anche a persone che lavorano negli organi di rappresentanza politica e istituzionale.
“Il corso – spiega Laura Leonardi, docente di Sociologia – si propone di fornire strumenti utili per cogliere i meccanismi di varia natura che impediscono la realizzazione di pari opportunità in ambito politico, economico e sociale. Le ricerche empiriche ci forniscono un quadro della società italiana preoccupante, poiché si profilano nuovi esempi di segregazione e di esclusione sociale collegati a molteplici fenomeni: basti pensare alla flessibilità del lavoro, alle migrazioni, alle trasformazioni della famiglia, alle nuove forme di comunicazione”.
L’obiettivo del corso è fornire ai partecipanti i necessari strumenti per riconoscere gli ostacoli e le conseguenze che dispositivi apparentemente “neutri” hanno sulla realizzazione delle pari opportunità e saper progettare interventi per modificare tali meccanismi. A lezioni teoriche si alterneranno difatti anche laboratori pratici sulla progettazione di politiche di pari opportunità.
“Il corso ha anche l’obiettivo di costruire reti di persone con una formazione specifica tra le quali possa esserci uno scambio di conoscenze e di buone pratiche – spiega Laura Leonardi – lo scorso anno, per esempio, tra le nostre frequentanti c’erano persone già impegnate sul terreno delle pari opportunità all’interno delle istituzioni sindacali, politiche o delle amministrazioni pubbliche che hanno dato un importante contributo al buon andamento del percorso di formazione”.
I posti disponibili sono ottanta. Per partecipare è necessario inviare la propria domanda di ammissione entro il 20 luglio, secondo le modalità contenute nel bando consultabile sul sito del Comitato Pari Opportunità. Una particolare attenzione sarà riservata ai candidati diversamente abili. Per ulteriori informazioni circa la didattica e l’organizzazione del corso: [email protected].