L’iniziativa è stata presentata oggi, martedì 15 settembre, a Palazzo Strozzi dal vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli che ha detto: “La musica è un grande mezzo per lanciare messaggi, promuovere battaglie. Questa festa riuscirà a dare voce a quel paese che vuole regole”.
Il concerto, organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con il Comune di Firenze, nasce con lo scopo di ringraziare tutti quei ragazzi che quest’estate sono partiti volontari per lavorare nei campi confiscati alla mafia ma anche per rilanciare la grande battaglia contro ogni tipo di mafia, per un paese che ha bisogno di trasparenza e legalità.
All’evento, previsto per il 22 settembre alle 21, hanno aderito molti artisti come Bandabardò, Cisco, Bandao e Daniela Morozzi che si esibiranno gratuitamente sul palco allestito in Piazza Santa Croce.
Inoltre Piazza Santa Croce sarà collegata in un dialogo a distanza con Corleone (luogo da cui arrivò la strategia che provocò la strage degli Uffizi), da cui i giovani siciliani, insieme ai volontari toscani che ancora lavorano nei campi sottratti alla mafia, potranno assistere alla festa fiorentina.