Commercio all’aria aperta e pedonalizzazioni per aiutare i negozi ad affrontare la crisi economica, in centro come in periferia. Non solo ristoranti, bar e gelaterie, ma anche negozi e artigiani potranno richiedere al Comune di Firenze di occupare gratuitamente una quota maggiore di suolo pubblico, in strade, piazze e aree verdi, con tavolini e sedie, gratuitamente.
Il piano, proposto nelle scorse settimane dal sindaco Dario Nardella, ha ricevuto l’ok del Consiglio comunale, con qualche novità introdotta dall’aula.
Suolo pubblico: come funziona il piano per i tavolini fuori dai locali di Firenze
Questo piano straordinario messo a punto dal Comune di Firenze scatta dal primo giugno per andare avanti fino al 30 settembre 2020, con la possibilità di prorogare le agevolazioni fino a ottobre e sarà valido in tutta la città.
In pratica si consente di aumentare il suolo pubblico già occupato da sedie e tavolini per permettere il distanziamento sociale in bar e ristoranti della città. Possono fare richiesta tutti le attività che fanno somministrazione di alimenti (come ristoranti, bar, pub, pasticcerie, gelaterie e cioccolaterie), ma anche i negozi e gli artigiani se presentano un progetto di pedonalizzazione con altri commercianti della zona o insieme ai centri commerciali naturali. Non si potrà però continuare fino a notte fonda: rimangono i limiti del regolamento sul rumore.
Chi finora non aveva una concessione, potrà occupare fino a 12 metri. Chi ha già una concessione di occupazione di suolo pubblico, può chiedere al Comune di Firenze di far crescere la superficie fino al 50% fuori dal centro e fino al 25% in centro. Questi limiti non si applicano se un gruppo di negozi o un centro commerciale presenta al Comune di Firenze (che deciderà se dare o meno il via libera) un progetto straordinario di pedonalizzazione su piazze, strade e aree verdi.
Come fare domanda
Dopo l’ok del Consiglio comunale di Firenze, la giunta ha approvato il disciplinare con le regole (e i moduli) per fare richiesta dal 27 maggio in poi. Stabiliti anche gli orari:
- per le pedonalizzazioni di strade e piazze, dal giovedì alla domenica dalle 18.00 a mezzanotte
- per le nuove occupazioni di suolo pubblico, il Comune di Firenze ha fissato l’orario limite alle 23.00, sia in centro che in periferia
- per chi ha già una concessione vale l’orario già stabilito nell’atto concessorio
“Firenze oggi soffre fortemente questa crisi provocata dal Covid 19 – ha spiegato l’assessore allo sviluppo economico Federico Gianassi –. Ci sono misure che devono essere realizzate nel lungo periodo, che rappresentano una sfida straordinariamente affascinante su cui siamo tutti coinvolti e ci sono invece misure che vanno fatte nel breve periodo, in emergenza. Questo provvedimento per mettere sedie e tavolini all’aperto è un provvedimento di breve periodo per aiutare la ripartenza”.