Dal 22 aprile, giornata mondiale della Terra, i prodotti biologici coltivati nelle oasi del Wwf entrano nei menu Ikea in tutta Italia. Ogni weekend, al ristorante Ikea, si potrà contribuire così alla salvaguardia della biodiversità, scegliendo un primo piatto realizzato con i prodotti della linea “Terre dell’Oasi”, provenienti da un’agricoltura naturale e sostenibile all’interno di alcune delle aree naturali tutelate dal Panda. Una collaborazione nata per sensibilizzare i cittadini a un’alimentazione più sostenibile e coinvolgerli attivamente nel sostegno alle Oasi, che sarà attiva fino al 29 luglio.
REGOLE. Per una alimentazione veramente green il WWF, che negli stessi giorni lancerà la nuova piattaforma “food” sul suo sito, consiglia cinque regole: acquistare prodotti locali e di stagione, ridurre il consumo di carne, scegliere il pesce giusto ovvero locale, di stagione e non di specie in pericolo o sottotaglia, ridurre gli sprechi comperando solo quanto si consuma effettivamente, evitare cibi eccessivamente elaborati che sono energivori e troppo ricchi di grassi, sali e zuccheri.
PRODOTTI. Nella giornata del 22 aprile, inoltre, nello store Ikea di Firenze sarà allestito un punto informativo WWF dedicati al tema dell’alimentazione sostenibile e al nuovo progetto WWF-Ikea. I prodotti utilizzati per i realizzare i cinque primi piatti proposti in menù, saranno la pasta di farro e il sale di “Terre dell’Oasi” e verdure e formaggi vari provenienti da produzioni biologiche.
DALLA TOSCANA. E’ dalla Toscana, e in particolare dall’Oasi WWF della Laguna di Orbetello, che proviene il farro utilizzato nei primi piatti WWF. Nei terreni all’interno dell’Oasi, infatti, vengono coltivati il farro e il frumento duro Senatore Cappelli, un seme antico, antenato del grano duro moderno. Questi cereali vengono prodotti esclusivamente mediante coltivazione da agricoltura biologica, e una volta raccolti vengono macinati con il mulino a pietra, così da non alterare i valori nutrizionali. La pastificazione viene eseguita con trafila in bronzo a lenta essiccazione e a bassa temperatura, il che conferisce una qualità ancora maggiore al prodotto finale. Due prodotti, che oltre ad essere buoni e sani, sono anche il simbolo della tutela che il WWF porta avanti nei confronti del territorio.