Il produttore che non ti aspetti: militari dell'esercito italiano che coltivano marijuana per i prodotti impiegati nella terapia del dolore. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Stampa sarà il farmaceutico militare di Firenze, in via Reginaldo Giuliani, ad essere impegnato in questo progetto, che ha ricevuto l’ok dal Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, e Roberta Pinotti, alla guida del dicastero della Difesa.
Cannabis made in Italy
I primi prodotti dello stabilimento, nato nel 1853 per dedicarsi ai farmaci destinati ai militari ma che ora ha esteso la sua attività anche al settore civile, potrebbero arrivare sul mercato e nelle farmacie italiane già l’anno prossimo. Al momento i farmaci a base di cannabinoidi, impiegati per ridurre il dolore per i malati terminali, vengono importati dall’estero con un costo molto alto.
Secondo quanto riporta La Stampa, lo stabilimento chimico farmaceuitico militare è stato scelto per controllare il prodotto, anche dal punto di vista della sicurezza. L’ok però non deve essere inteso come un’apertura verso la liberalizzazione delle droghe leggere.