Ci vorranno 15 giorni di pre-esercizio, poi finalmente la linea 2 della tramvia sarà pronta a partire. Questi i tempi indicati dai tecnici del ministero dei trasporti che domani concluderanno il collaudo della nuova infrastruttura. Considerando i tempi tecnici per le ultime autorizzazioni necessarie, è possibile ipotizzare che il primo tram aeroporto-stazione possa aprire le porte al pubblico intorno a metà febbraio. Nardella: ''Se tutto va bene, si parte l'11 febbraio''
Il collaudo della commissione ministeriale
Si concluderà domani il collaudo dei tecnici dell’Ustif, l’Ufficio speciale trasporti a impianti fissi, incaricati dal ministero e arrivati a Firenze lo scorso 18 dicembre. Già allora la tramvia era, di fatto, finita e pronta a viaggiare, ma per potersi mettere in servizio attendeva il via libera della commissione. Sotto la lente, la sicurezza: dell’infrastruttura, degli incroci con la viabilità ordinaria, dei passaggi in sovrapposizione con la linea 1. Tra collaudo, verifica dell’infrastruttura e relazione della documentazione tecnica c’è voluto più di un mese, vanificando le speranze dell’amministrazione di tagliare il nastro della linea 2 entro la fine del 2018.
Pre-esercizio al via
Inaugurazione rimandata di qualche settimana. Già da domani, sabato 26 gennaio, Gest (la società che gestisce la tramvia) sarà impegnata nella fase di pre-esercizio che prevede la simulazione del servizio a porte chiuse.
“Questo periodo di 15 giorni – precisa l’amministratore delegato di Gest, Jean-Luc Laugaa – consentirà ai nostri tecnici, conducenti e regolatori di approfondire la conoscenza del percorso, testare il funzionamento delle tecnologie, verificare i tempi di percorrenza e la gestione di eventuali emergenze. Affronteremo questa fase raddoppiando il lavoro e contando sulle professionalità presenti in azienda. Le attività, test e verifiche che svolgeremo nei prossimi giorni, come previsto dal Ministero, ci consentiranno di garantire un servizio affidabile e in sicurezza”.
A conclusione del pre-esercizio, Gest invierà una relazione al ministero che a quel punto dovrà rilasciare alla Regione Toscana il nulla osta per l’avvio dell’esercizio. Appena la Regione pubblicherà il decreto, i primi passeggeri potranno salire a bordo.
Partenza l'11 febbraio?
''Eccola! Anche la linea T2 Vespucci è pronta a partire!'', ha scritto il sindaco Dario Nardella su Facebook. “Gest ci ha appena comunicato che la commissione di collaudo ha dato il via libera ad un preesercizio di 15 giorni, necessario a rendere funzionale e sicuro il servizio. Quindi, se tutto va bene, l’11 di febbraio i fiorentini potranno salire sul nuovo tram. Ringrazio tutti per la pazienza e la collaborazione in questi ultimi giorni che ci separano da uno straordinario traguardo!''.
La Linea 2 della tramvia di Firenze
La Linea 2 – Vespucci collega l’aeroporto di Peretola alla stazione Santa Maria Novella con un tracciato di 5,3 chilometri che percorre da un capo all’altro in 21 minuti, con 13 fermate lungo il tragitto.
Dal capolinea presso l'aeroporto, la linea prosegue sottopassando viale Guidoni e la direttrice ferroviaria Firenze-Pisa, innestandosi successivamente su via di Novoli. Sale sul nuovo viadotto per scavalcare la rotatoria di viale Forlanini e i torrenti Terzolle e Mugnone, percorre via Buonsignori e via Gordigiani, prosegue lungo l'argine del Mugnone ed esce in viale Belfiore, in corrisondenza dell'edificio del Mazzoni. Da lì in via Guido Monaco, percorre infine via Alamanni per ricongiungersi con il tracciato della linea 1, scambiandosi con questa alla fermata della stazione Santa Maria Novella fino al capolinea di piazza dell’Unità.