Sabato 25 marzo 2023 è in programma la manifestazione per la ex Gkn a Firenze, con il percorso del corteo che partirà da Novoli. Si tratta dell’azienda di Campi Bisenzio al centro di una dura vertenza, con 300 persone che non stanno ricevendo gli stipendi e il cui futuro è a forte rischio. L’avvento di Francesco Borgomeo di Qf sembrava aver risolto i problemi e invece poi la situazione è precipitata. Nel corso degli ultimi mesi i lavoratori ex Gkn hanno fatto diverse proteste tra cui la clamorosa occupazione di Palazzo Vecchio durante una seduta del Consiglio comunale. La manifestazione ha raccolto 330 adesioni individuali e di 200 tra associazioni e organizzazioni.
La manifestazione ex Gkn a Firenze del 25 marzo: orario, dove partirà il percorso
Il concentramento per il corteo è previsto nel primo pomeriggio, alle ore 14. La partenza della manifestazione del 25 marzo a Firenze – ha annunciato il collettivo di fabbrica dell’ex Gkn sui social – sarà da viale Guidoni all’angolo con via Forlanini, mentre il percorso si concluderà nei giardini della Fortezza da Basso. I partecipanti passeranno da Ponte di Mezzo, piazza Dalmazia, via Corridoni, via del Romito e infine faranno il giro della Fortezza.
Il punto di partenza è un luogo simbolo, perché proprio a Novoli un tempo sorgeva lo stabilimento della Fiat, poi chiuso nel 1994 e trasferito a Campi Bisenzio. Anche un anno fa ci fu una protesta, il 26 marzo: allora il percorso andò da Vittorio Veneto a piazza Santa Croce. Durante la manifestazione saranno deviate le linee bus 2, 17, 20, 23, 28, 31, 32, 55, 56 e 57, mentre dalle ore 14 sarà soppressa la fermata Dalmazia della linea 1 della tramvia e dalle ore 17 le fermate Strozzi-Fallaci e Fortezza.
Le adesioni
Sono già tante le adesioni: da Gad Lerner a Irene Grandi, dall’ex direttore della Scuola Normale di Pisa Salvatore Settis a Moni Ovadia. E ancora lo storico dell’arte Tomaso Montanari, lo storico Adriano Prosperi, il filosofo Miguel Benasayag, il direttore di Oxfam Italia Roberto Barbieri, il professor Giovanni Dosi del Sant’Anna di Pisa e don Massimo Biancalani, della comunità di Vicofaro.
“E’ passato un altro mese senza il pagamento degli stipendi, in una situazione che sta travalicando ogni decenza e che sta calpestando persino il contratto nazionale”. Dall’Rsu dell’azienda si sottolinea che non è possibile permettere questo precedente e che appunto bisogna far qualcosa. Alla manifestazione per la ex Gkn a Firenze del 25 marzo si prevede la partecipazione di migliaia di persone, con pullman che partiranno anche da Roma, Torino, Milano e Bologna, oltre a un treno da Pisa. Le informazioni pratiche sono pubblicate sul sito insorgiamo.org.
Le motivazioni del corteo per l’ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze)
Nel volantino che annuncia la protesta si fa riferimento al fatto che “il tempo della pazienza è finito”. E ancora che il “25 marzo prossimo Firenze dimostrerà anche l’ex Gkn non si tocca e che la parola reindustrializzazione dovrà fare rima con responsabilità, equità e onestà”. L’obiettivo, spiega il collettivo di fabbrica, è preservare una risorsa industriale. Nel frattempo è aperta una campagna di crowdfunding in sostegno dei progetti di reindustrializzazione dal basso, anche in autogestione cooperativa. Nella prima settimana sono stati raccolti 23mila euro, in vista del primo obiettivo di 75mila euro necessario per il lancio della prima fase della reindustrializzazione verso una campagna di equity crowdfunding più strutturata dopo l’estate.
La manifestazione a Firenze è sostenuta inoltre dalla Cgil Toscana, che per bocca del suo segretario generale Rossano Rossi chiede risposte al governo e a Qf, sul futuro degli operai, anche con uno stop alla procedura di liquidazione. “E’ importante esserci sabato sia come segno di vicinanza alle lotte dei lavoratori – ha detto Rossi – sia come segnale a tutte quelle aziende che pensano di poter abbandonare i territori senza pensare alle conseguenze sociali”. Accanto alla manifestazione del 25 marzo a Firenze, il collettivo di fabbrica dell’ex Gkn sta organizzando altri eventi, tra cui il Festival della Letteratura working class, dal 31 marzo al 2 aprile a Campi Bisenzio, e il concerto di solidarietà al Viper Theater il 7 aprile.