C’era anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di inaugurazione della Linea T2 della tramvia di Firenze. Taglio del nastro e primo viaggio da un capolinea all’altro con tutte le autorità a bordo: da oggi il tram aeroporto-stazione è in funzione per tutti.
Inaugurata la nuova tramvia di Firenze
La mattinata fiorentina del Capo dello Stato è iniziata poco prima delle 10.30, quando Mattarella è arrivato alla stazione centrale in treno e da lì ha raggiunto in auto l’Istituto degli Innocenti per le celebrazioni del Seicentenario dell’ente. Ad attenderlo, un gruppo di cittadini in piazza Santissima Annunziata che il Presidente si è fermato a salutare al termine della cerimonia, prima di raggiungere l’aeroporto.
L’arrivo di Mattarella a Peretola è stato salutato dall’applauso dei cittadini presenti, tra i quali un nutrito gruppo di bambini delle scuole. All’esterno dell’aeroporto era presente anche un gruppo di manifestanti che protestava contro il piano di ampliamento dello scalo e un secondo gruppetto che ha sventolato bandiere del Venezuela.
Alla cerimonia ufficiale hanno partecipato il sindaco di Firenze Dario Nardella, il ministro dei trasporti e infrastrutture Danilo Toninelli, la commissaria europea per la politica europea Corina Cretu e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Nardella: ”Grazie fiorentini, comunità antidoto all’odio sociale”
“Il mio primo grazie – ha detto durante la cerimonia il sindaco Nardella – va ai fiorentini per la pazienza e la tenacia. Nnon sono mancate le difficoltà, i momenti di scoramento e di incertezza, ma alla fine ci siamo riusciti e il successo è di tutti”. “Accompagnare la trasformazione di una città – ha poi proseguito – è una sfida difficile che non si può affrontare senza il coinvolgimento attivo dell’intera comunità dei cittadini. La costruzione della fiducia in una comunità è il vero antidoto contro l’odio sociale e lo smarrimento del senso civico”.
Secondo le stime citate dal sindaco Nardella, con l’inaugurazione della nuova linea la rete tramviaria di Firenze “trasporterà 37 milioni di passeggeri all’anno, 27 milioni dei quali lasceranno il mezzo privato per quello pubblico con una riduzione del 10% traffico privato, per 14 tonnellate di Co2 e 4,2 tonnellate di Pm10 in meno ogni anno”.
Enrico Rossi: ”Tramvia esempio di riformismo paziente e tenace”
La tramvia porterà benefici “dal punto di vista economico e ambientale e un impulso positivo per le attività commerciali e i quartieri che prendono maggiore vitalità e dinamismo”, ha aggiunto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “La tramvia è anche un esempio concreto di un metodo, di un riformismo paziente, tenace, e lungimirante anche se non facile da realizzare. Ma è necessario per guardare al futuro perché produce risultati duraturi per il benessere comune”.
L’autista e gli operai della tramvia
Alla cerimonia sono intervenuti anche un’autista del tram e alcuni operai che ha lavorato alla costruzione dell’infrastruttura. “Vivo in Italia da 13 anni”, ha raccontato Ines Rosario, una degli 80 nuovi assunti da Gest, la società che gestisce la tramvia. “Sono arrivata dal Perù, qui mi hanno accolta e io mi sono data da fare ogni giorno. Ho dimostrato, anche alle mie figlie passando per i lavori più umili, che anche per una straniera è possibile essere un tassello importante per la società. La mia famiglia si sente italiana e presto lo sarà in tutto e per tutto”. “Siamo orgogliosi di noi – hanno aggiunto gli operai –, per aver fatto un’opera così bella, pulita e utile. Un giorno potremo dire: questa l’ho fatta io”.
Il primo viaggio della tramvia
Dopo la benedizione dell’Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, il tram si è messo in viaggio con tutte le autorità a bordo. Si è fermato per una breve sosta alla fermata di Ponte all’Asse, davanti alla scuola elementare Rodari, dove studenti e insegnanti stavano aspettando il Capo dello Stato con bandiere tricolori. Mattarella è sceso dal convoglio e ha salutato i presenti, per poi ripartire alla volta della stazione Santa Maria Novella.
Alle 14.30 le porte dei tram si sono poi aperte per le prime corse pubbliche. Convogli partiti in contemporanea dai due capolinea – con il sindaco Nardella che è salito sulla prima corsa pubblica da piazza dell’Unità – e dalle fermate Ponte all’Asse, Buonsignori Liceo Da Vinci, San Donato Università, Novoli Regione Toscana e Novoli Torre degli Agli. Da oggi Firenze ha finalmente la sua nuova linea.