Un gelido anticipo d’inverno. A Firenze arriva il freddo con un crollo delle temperature che andranno sotto lo zero, facendo scattare l’allerta meteo per il ghiaccio, mentre le previsioni del Lamma indicano che all’orizzonte c’è una nuova perturbazione. Tutta “colpa” di un flusso di aria molto fredda di origine artica, che porterà gelate anche nelle zone pianeggianti della Toscana.
Meteo Firenze, le previsioni: una giornata di tregua gelata, poi torna la pioggia
Nella mattinata di martedì 29 novembre si assisterà a una breve tregua del maltempo, con un miglioramento delle condizioni meteo nella Città Metropolitana di Firenze, che però porterà freddo anche in pianura ed estese gelate nelle prime ore della giornata.
In particolare la colonnina di mercurio andrà sotto lo zero, con la temperatura minima a Firenze prevista intorno ai -3 gradi e la massima che non supererà gli 8, ben al di sotto delle medie del periodo. In Mugello si potrà arrivare anche a punte di -5 o -7 gradi.
Già dalla serata di martedì le prime velature faranno presagire un nuovo cambio di rotta del meteo, perché secondo le previsioni del Lamma la Toscana sarà investita da una perturbazione tra mercoledì 1° e giovedì 2 dicembre 2021, con pioggia e nevicate sui 1.300-1.500 metri.
Allerta per freddo e ghiaccio a Firenze
In base alle previsioni del Lamma, il Centro funzionale regionale (Cfr) ha fatto scattare l’allerta per ghiaccio, con codice giallo, dalle ore 20 di lunedì 29 alle 10 di martedì 30 novembre, fa sapere la Città metropolitana di Firenze. Oltre al comune capoluogo sono interessati i territori di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Le norme di comportamento sono indicate sul sito della Regione Toscana.
Con l’arrivo del freddo a Firenze, Publiacqua invita i cittadini a fare attenzione ai contatori dell’acqua, che potrebbero essere danneggiati dal gelo, soprattutto durante la notte. La società che gestisce il servizio idrico raccomanda di proteggere i contatori con materiali isolanti o con stracci di lana, per evitare di restare a secco dopo la rottura degli apparecchi per congelamento.