Caffè e libri per combattere l’Alzheimer. Si chiama “Un caffè che fa bene: libero caffè Alzheimer” l’iniziativa nata dalla collaborazione tra Quartiere 1, AIMA (Associazione Italiana Malattia Alzheimer) e Fondazione “V. Chiarugi” di Empoli: presentata la scorsa settimana, sarà ianugurata domani. Si tratta del primo Caffè Alzheimer all’interno di una libreria: in particolare la “Libri liberi” (in via San Gallo 25/r).
L’ultimo giovedì di ogni mese, dalle 15 alle 18, saranno organizzati incontri aperti a tutti e in particolare a persone affette da Alzheimer con i loro accompagnatori. Gli incontri, a ingresso libero, vogliono stimolare le abilità sociali e relazionali attraverso lo scambio di idee, domande, risposte, informazioni e attraverso attività ricreative come l’ascolto di musica, la visione di un film, una passeggiata o la lettura. Parteciperanno agli incontri psicologi, operatori specializzati, educatori e geriatri.