Firenze si stringe a Parigi, con un team di professionisti volontari che si metteranno a disposizione per ricostruire la cattedrale di Notre-Dame, devastata dall’incendio del 15 aprile. È l’idea su cui sta lavorando il sindaco di Firenze Dario Nardella, facendo appello a quanti nella città gigliata si occupano di beni architettonici e artistici, come i restauratori, ma anche gli architetti e gli artigiani.
“Come città di Firenze – ha detto ai giornalisti il primo cittadino – abbiamo deciso nelle prossime settimane di organizzare un piano di aiuto volontario di artigiani, restauratori e architetti fiorentini per dare subito il nostro apporto volontario alla popolazione francese a Parigi”.
Da Firenze per una ricostruzione veloce
L’obiettivo spiega Nardella è quello di garantire “una ricostruzione veloce”, che sia “il simbolo di come la cultura occidentale è forte e coesa e coesa riconoscere i propri simboli di bellezza e di cultura”. Il sindaco ha inviato un messaggio di cordoglio alla prima cittadina di Parigi, Anne Hidalgo, perché vedere la cattedrale parigina divorata dalle fiamme “è stato un dolore inimmaginabile, un dramma di questo tipo non colpisce solo la popolazione parigina e francese, ma tutto il mondo”.
Da Firenze aiuti per Notre-Dame
Intanto anche chi si prende cura del Duomo di Firenze mette a disposizione le sue conoscenze e professionalità. “L’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze – si legge in una nota ufficiale – esprime la propria vicinanza e solidarietà alla Cattedrale di Notre-Dame per il terribile incendio che ha devastato l’edificio simbolo della Cristianità in Francia e nel mondo, patrimonio dell’Umanità. Siamo pronti a offrire il nostro sostegno con l’esperienza maturata con la Cattedrale di Firenze e i suoi monumenti”.