mercoledì, 20 Novembre 2024
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Presentato “Mediare a scuola”

Si intitola "Mediare a scuola. L’esperienza del progetto ‘mediatore di strada’ all’interno dell’IIS Leonardo da Vinci", ed è la pubblicazione presentata ieri pomeriggio all’istituto di istruzione superiore di via del Terzolle.

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All’iniziativa, promossa dal presidente del Quartiere 5 Federico Gianassi e dal presidente della commissione politiche giovanili Andrea Casucci, ha partecipato anche Rosa Maria Di Giorgi, assessore all’educazione.

“I nostri giovani hanno bisogno di trovare nella scuola una comunità accogliente – ha commentato Rosa Maria Di Giorgi, intervenuta alla tavola rotonda – che sappia essere più forte delle false aggregazioni e delle compagnie pericolose e prive di valori. Non è solo la famiglia in crisi, la scuola da tempo ha abbandonato la funzione educante per svolgerne una soltanto di tipo istruttivo”.

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“Grazie alla tavola rotonda di questo pomeriggio – ha aggiunto – i diversi ‘attori’ del sistema scolastico, istituzioni, dirigenti, docenti, studenti, famiglie ma anche, e non ultimo, il terzo settore, hanno potuto far sentire la loro voce. Sono emersi spunti che terrò presente nel mio lavoro quotidiano”.

“La scuola – ha proseguito l’assessore all’educazione – deve essere capace di aiutare i ragazzi a sviluppare relazioni interpersonali, a vivere i valori dell’amicizia della comprensione, del dialogo e della solidarietà. Il nostro compito è quello di non far sentire la scuola estranea ai giovani: devono invece accettarla o addirittura ricercarla come grande momento di socializzazione oltre che di promozione culturale”.

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“Il progetto di mediazione culturale realizzato dalla cooperativa sociale ‘Il Cenacolo’ negli ultimi due anni, all’interno del Da Vinci – ha concluso – è orientato esattamente a questo scopo. Mediatori culturali impegnati nei luoghi di socializzazione, i cortili della scuola, hanno svolto il ruolo di ‘facilitatori’ nel rapporto tra docenti e ragazzi in un’istituto  con particolari criticità, specchio anch’esso di un contesto sociale in evoluzione e laboratorio di confronto tra culture diverse”.

 

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