Nicola Zingaretti stravince le primarie del Partito Democratico anche a Firenze. Risultato netto per il governatore del Lazio che si è imposto sugli altri candidati Maurizio Martina e Roberto Giachetti con percentuali superiori al 60% in città, così come in tutta l’area metropolitana e in Toscana.
Primarie PD, i risultati a Firenze
A Firenze, in attesa del dato ufficiale, hanno votato in 22.690. Nicola Zingaretti avrebbe ottenuto il 63%, una netta affermazione sugli altri due candidati: Maurizio Martina ha raccolto il 19,18%, Roberto Giachetti il 18,31%.
Primarie PD, i risultati in Toscana
Simili i risultati in Toscana. I dati ufficiali parlano di 159.667 elettori, fra iscritti e simpatizzanti, che ieri si sono recati nei 783 seggi allestiti nella regionale grazie a circa 5mila volontari. A livello regionale, Zingaretti ha raccolto il 61,7% delle preferenze, Martina il 21,47% e Giachetti il 16,83%.
Un risultato netto quanto la lettura che se ne ricava: la Toscana si allontana dall’ala “renziana” del partito. Dei tre candidati, Zingaretti era il più lontano politicamente dall’ex sindaco di Firenze, che ieri mattina si è presentato intorno alle 8.30 al seggio di piazza Tasso per votare. Se la sua vittoria a livello nazionale era annunciata, nessuno aveva previsto un’affermazione così netta anche a Firenze, dove Zingaretti ha raccolto più voti degli altri due sfidanti sommati.
“Grazie ai circa 5mila volontari che ieri hanno dedicato il loro tempo al partito in cui credono – ha commentato la segretaria del Pd toscano Simona Bonafè – e grazie a tutti gli elettori che hanno dimostrato nuovamente che siamo un grande partito popolare, argine alla decadenza in cui il governo giallo-verde sta portando il paese. Adesso abbiamo un nuovo segretario, a cui rinnovo i miei auguri di buon lavoro, per affrontare a testa alta e tutti uniti la sfida delle elezioni amministrative ed europee”.
“Il risultato ottenuto da Zingaretti è chiaro, limpido e netto”, ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenendo a Controradio. Un risultato forte che, ha aggiunto Nardella, “aiuta a far ripartire il Pd soprattutto in vista delle elezioni europee e delle comunali. Questo è il momento della ripartenza e ci sono tutte le condizioni perché il Pd ora imbocchi la strada giusta”.