Sono stati assegnati in via provvisoria i lavori per il nuovo ponte sull’Arno tra Signa e Lastra, mentre si pensa ai dettagli del progetto del nuovo collegamento anti-code, strategico per il quadrante ovest di Firenze. La Regione Toscana ha reso noto il programma di massima: se non ci saranno intoppi, i cantieri inizieranno tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, mentre la fine degli interventi è attesa nel 2028. Da decenni si discute di questa opera, essenziale per superare i limiti dell’attuale ponte di Signa, un vero e proprio imbuto per il traffico. Il governatore Eugenio Giani, facendo il punto sugli interventi, ha parlato di “infrastruttura importantissima per tutta la Piana fiorentina fortemente legata alla Fi-Pi-Li e all’uscita di Lastra a Signa che cambierà in positivo il volto di questo territorio, collegando le zone di Scandicci-Lastra con quelle di Signa, Campi e Prato”.
Il nuovo ponte di Signa e Lastra: il progetto
L’opera costerà 71 milioni e mezzo di euro. Le risorse già ci sono: la maggior parte (65,5 milioni) proviene dall’Europa, attraverso i Fondi di Sviluppo e Coesione, il resto arriva dalle casse regionali. Al momento è stato definito il progetto definitivo del nuovo ponte tra Signa e Lastra, che sarà adesso esaminato dalla Conferenza dei Servizi per poter essere approvato e inserito nel contratto di appalto. Il raggruppamento di imprese che si è aggiudicato i lavori (Consorzio stabile On site Scarl, Giugliano costruzioni metalliche Srl e Ausilio Spa) avrà poi 120 giorni di tempo per presentare il progetto esecutivo, quello che anticipa i cantieri veri e propri.
La nuova infrastruttura sarà lunga in tutto 2,7 chilometri: 900 metri saranno di viadotto, con un nuovo ponte sull’Arno in acciaio dotato di una campata principale di oltre 140 metri. In particolare il nuovo ponte sarà costruito tra la zona del parco dei Renai e la sponda dove si trova il parco fluviale di Lastra a Signa: il progetto comprende anche un percorso ciclabile e pedonale che collegherà le due aree naturali.
Il viadotto sarà interconnesso a una nuova viabilità che si integrerà con quella esistente, toccando la zona alle spalle del depuratore di San Colombano e arrivando allo svincolo della Fi-Pi-Li. Del progetto fanno parte infatti re nuove rotatorie: una nella zona dei Renai, la seconda a San Colombano e l’ultima all’uscita della Fi-Pi-Li di Lastra a Signa. “Sappiamo quanto l’attuale ponte fra Signa e Lastra, ricostruito nel dopoguerra, crei code, anche di un’ora – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – L’opera sarà strategica anche dal punto di vista della sicurezza, perché realizzeremo una cassa di espansione, una pista ciclopedonale e altre opere di compensazione ambientale”.
C’è anche un nuovo ponte per il parco dei Renai
Il progetto prevede, oltre al nuovo ponte, la creazione di una nuova cassa di espansione, nel territorio comunale di Lastra a Signa, che sarà attivata in caso di piene dell’Arno, permettendo di invasare oltre 2 milioni di metri cubi di acqua, e la realizzazione di aree di compensazione ambientale. La Regione acquisirà il Lago di Borgioli, mettendo in campo interventi di rinaturalizzazione e potenziamento ecologico.
Intanto a Signa sono già in corso i lavori per il nuovo ponte sul Bisenzio, 70 metri per arrivare ai Renai da via dell’arte della Paglia che dovrebbero essere pronti entro fine anno. Il vecchio ponticino a una sola corsia, usato attualmente per arrivare sulla sponda del parco, sarà demolito. Si tratta di un tassello della futura viabilità che permetterà di partire da via dai Renai, passare l’Arno e arrivare fino alla superstrada Firenze – Pisa – Livorno, senza intercettare i centri abitati di Signa (via Roma) e Lastra a Signa (via Livornese).
Inizio e fine dei lavori per il nuovo ponte di Lastra a Signa
La Regione ha definito il cronoprogramma delle opere. L‘aggiudicazione definitiva dei lavori scatterà dal 30 aprile 2024 e, dopo il progetto esecutivo, l’inizio dei lavori per il nuovo ponte Signa-Lastra è atteso tra la fine dell’anno prossimo e i primi mesi del 2025. Se tutto filerà liscio, la conclusione dei cantieri sarà nel 2028, per aprire la nuova strada nel luglio dello stesso anno.