Il 2024 è l’anno più piovoso da 5 anni a questa parte, ma in molte zone d’Italia si candida a diventare il più perturbato dell’ultimo trentennio. Nell’ultimo mese al Nord sono caduti in media dai 300 ai 500 millimetri di acqua, al Centro tra i 300 e i 400 millimetri. Solo per quanto riguarda la Toscana la quantità di precipitazioni dell’ultimo mese è pari a quella che in genere viene registrata in un intero semestre. Ma quando smette di piovere e torna il bel tempo? Il Consorzio Lamma, nel suo approfondimento video del venerdì, ha cercato di dare una risposta a queste domande. La buona notizia è che nella settimana di Halloween tornerà il sole, ma dopo il 2-3 novembre le previsioni meteo sono ancora molto incerte, con il freddo che potrebbe fare qualche scherzetto.
Quando smette di piovere in Toscana?
Dopo le copiose precipitazioni delle ultime settimane, la pioggia è agli sgoccioli, è proprio il caso di dirlo: a cavallo tra la fine di novembre e l’inizio di ottobre è in arrivo una settimana di tregua, con bel tempo, sole e temperature miti. Non è detto però che il cielo sia limpido ovunque, perché i valori termici elevati per il periodo faranno alzare la nebbia al mattino nelle zone pianeggianti. Dopo un sabato con piogge sparse, ma meno persistenti di quelle vissute finora, e una domenica incerta sulla costa della nostra regione, da lunedì 28 ottobre lo scenario meteo cambierà drasticamente: ecco quando smetterà (finalmente) di piovere in Toscana e anche nel resto d’Italia.
“Temporaneamente sull’Italia rimonta un campo di alta pressione che va a unirsi a un anticiclone già presente sull’Europa orientale, che in questa settimana ha fatto sì che le perturbazioni rimanessero bloccate sul Mediterraneo – spiega Claudio Tei del Lamma – quest’alta pressione tenderà ad estendersi un po’ anche sull’Italia e si unirà a quella atlantica. Quindi per qualche giorno ci proteggerà dall’arrivo delle perturbazioni”.
Nebbia e (forse) il freddo
Tutto ciò sarà unito a un’anomalia positiva delle temperature che in Toscana potranno superare anche i 20 gradi tra lunedì e mercoledì, con valori più alti delle medie di 2-4 gradi. Caldo sicuramente in collina e montagna, mentre in pianura la colonnina di mercurio potrebbe restare su valori più bassi per effetto della nebbia.
Smette di piovere quindi e anche il Ponte di Ognissanti sembra al sicuro da perturbazioni, ma ancora non è possibile dire per quanto l’Italia sarà protetta da nubifragi e allerte meteo. I modelli meteorologici non sono concordi su cosa succederà dal 2-3 novembre in poi: potrebbe esserci da una parte la rimonta del maltempo e dall’alta la discesa di freddo dal Nord, ma questo scenario andrà confermato nei prossimi giorni.