Rinasce via Palazzuolo, in centro a Firenze: in particolare sul tratto che da via dei Fossi raggiunge piazza San Paolino troveranno posto le residenze per artisti e fondi per artigiani di qualità, nell’ottica di una riqualificazione funzionale della strada.
Firenze come Parigi, in via Palazzuolo un “condominio” per residenze d’artista
L’avanzamento del progetto è stato al centro di un sopralluogo degli assessori alla cultura Tommaso Sacchi e al patrimonio Alessandro Martini, insieme ai tecnici della Belle Arti e del direttore del museo Novecento Sergio Risaliti. Gli spazi interessati sono quelli sul retro del museo Novecento: al primo piano troveranno posto alcune residenze per artisti (il cantiere da 900 mila euro verrà avviato entro l’anno) sull’esempio della Cittadella internazionale delle arti di Parigi, una sorta di ‘condominio’ che ospita decine di artisti internazionali ogni anno, mentre al piano terra ci sono una decina di fondi attualmente utilizzati come deposito del museo ma che rinasceranno come luoghi di artigianato di qualità, laboratori creativi e spazi espositivi.
La meraviglia, le residenze d’artista di Manifattura Tabacchi di maggio 2020.
Via Palazzuolo: una completa rinascita con progetti legati alla cultura
Sacchi ha sottolineato che “via Palazzuolo non sarà più associata a fenomeni di degrado ma rinascerà completamente con progetti legati alla cultura. A pochi passi da qui è in corso il recupero del complesso di San Paolino e a breve il cantiere delle residenze entrerà nel vivo. Si tratta di un percorso innovativo che collegherà l’area al museo e a piazza Santa Maria Novella e che attraverso l’arte rivitalizzerà l’intera area”. Per Martini l’obiettivo “è valorizzare i fondi comunali per mettere al servizio della complessa e al tempo stesso pregevole opera di rinnovamento e rilancio dell’area a vantaggio della cultura, degli artisti e tutto quello che può rappresentare la nuova vita di un luogo così significativo per la città”.