venerdì, 29 Marzo 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaScandicci, Villa Castelpulci sarà la...

Scandicci, Villa Castelpulci sarà la sede della scuola di Magistratura

Villa Castelpulci a Scandicci sarà la sede della Scuola superiore di magistratura. La decisione è stata ufficializzata dal protocollo d'intesa firmato questo mattina a Roma.

-

- Pubblicità -

Villa Castelpulci a Scandicci sarà la sede della Scuola superiore di magistratura. L’attività inizierà il prossimo 24 settembre.

IL PROTOCOLLO D’INTESA. La decisione è stata ufficializzata dal protocollo d’intesa firmato questo mattina a Roma dal ministro della giustizia Paola Severino, dal presidente Enrico Rossi, dal professor Valerio Onida, presidente della Scuola, dal presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, dal sindaco di Firenze Matteo Renzi e dal sindaco di Scandicci Simone Gheri. Il protocollo, che il ministro Severino ha detto di aver firmato “con grande gioia”, definisce tempi e modalità per il completamento dei lavori nella villa e per l’acquisizione degli arredi e delle dotazioni informatiche e tecnologiche indispensabili per l’avvio delle attività della Scuola. Inoltre individua gli impegni di ciascun firmatario ed i servizi aggiuntivi per gli utenti della Scuola.

- Pubblicità -

L’APERTURA DELLA SCUOLA. “L’apertura della Scuola a Castelpulci è davvero un fatto molto importante – ha commentato il presidente Rossi – L’istituto attrarrà migliaia di giovani magistrati e questa presenza avrà senz’altro un valore anche economico per il territorio. Ma quello che importa soprattutto è il valore culturale dell’apertura della Scuola, che arricchisce con la sua presenza tutta la Toscana.  Questo risultato rappresenta anche una prova di collaborazione e di efficienza da parte di tutte le istituzioni”.

IL RUOLO DELLA REGIONE. La Regione, per realizzare gli interventi necessari per consentire la piena fruibilità della struttura, contribuirà con 500 mila euro. Gli impegni assunti dalla Regione riguardano la realizzazione della infrastruttura telematica (apparati di rete, connettività, apparati di videoproiezione e traduzione simultanea) e la fornitura di arredi per aule didattiche, uffici, sale riunioni, sala pranzo e servizi igienici. Apparecchiature informatiche ed arredi saranno concessi dalla Regione in comodato d’uso gratuito alla Scuola.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -