Scuole, ospedali, uffici pubblici, treni ma non bus e tramvia: i sindacati di base, Flc Cgil, Filcams Cgil Toscana, Fp Cgil Toscana, Uitrasporti e Uiltec Uil hanno proclamato uno sciopero generale l’8 marzo 2024, in occasione della giornata internazionale della donna, e sono previsti disagi anche a Firenze e in Toscana. La mobilitazione è stata indetta per numerose motivazioni, tra cui la parità di genere, la parità salariale e il contrasto ai femminicidi. Ad aderire sono Flc CGIL, Slai Cobas, Adl Cobas, Cobas Usb, Cobas Sub, Osp Faisa Cisal, Usi Cit, Clap, Si Cobas, Cub Trasporti, Uitrasporti, Usi 1912, Uiltec Uil e in Toscana Filcams Cgil e Fp Cgil.
Sciopero l’8 marzo 2024: a rischio i treni. Circolano Autobus e tramvia di Firenze
Per quanto riguarda i mezzi pubblici, in Toscana gli autobus e la tramvia circoleranno regolarmente l’8 marzo mentre disservizi potrebbero verificarsi per lo sciopero dei treni. Questo per effetto delle ultime decisione del Garante sugli scioperi. Per i treni sono confermate le fasce di garanzia, dalle ore 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00, mentre negli altri orari il servizio non è assicurato e i collegamenti di Trenitalia potrebbero subire variazioni, ritardi o cancellazioni. Per informazioni: Infomobilità Trenitalia, call center 800 89 20 21. Sciopero anche sulle autostrade, dalle 22 del 7 marzo alle 22 dell’8 marzo: anche in questo caso tutto dipenderà dall’adesione del personale dei caselli.
Sciopero per sanità e scuole l’8 marzo
Un altro comparto interessato dallo sciopero generale dell’8 marzo, anche in Toscana, è quello delle scuole. Oltre ai sindacati di base, la giornata di mobilitazione, è stata lanciata anche dalla Flc Cgil (una delle sigle più rappresentative). Sono possibili quindi disservizi nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle università, negli enti di ricerca e formazione personale. Per quanto riguarda la sanità saranno garantiti i servizi minimi essenziali, come le urgenze, il Pronto Soccorso e l’assistenza dei malati più gravi e dei degenti.
Uffici pubblici e musei
Oltre ai treni, alle scuole e alla sanità, lo sciopero generale dell’8 marzo coinvolgerà i musei, le biblioteche gli uffici e i servizi pubblici a Firenze e in Toscana. Alla mobilitazione nazionale indetta dai sindacati di base si aggiunge quella regionale della Fp Cgil. Sempre in Toscana sciopera anche il personale del commercio, del terziario e dei servizi al turismo della Filcams Cgil. Per quanto riguarda le Poste, la mobilitazione riguarda alcuni sindacati che non hanno firmato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Poste Italiane, in un comunicato, ha spiegato di non prevedere particolari impatti sui servizi.