“Così non va!”. Più chiari non potevano essere: con questo slogan Cgil, Uil e Ugl hanno proclamato lo sciopero generale nazionale per venerdì 12 dicembre. L'Italia è pronta a fermarsi per otto ore, dalle 9 alle 17, per dire no alle politiche economiche del governo Renzi. Lo sciopero riguarderà tutti i settori privati e quelli pubblici, dai trasporti alla scuola.
No al Jobs Act, l'Italia incrocia le braccia
“Il Jobs Act e la legge di Stabilità – ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, presentando lo sciopero – non prevedono misure per rilanciare il lavoro e l'economia. L'assenza di investimenti, il ridimensionamento dei diritti senza l'estensione delle tutele e senza la riduzione della precarietà sono una miscela che determina deflazione e recessione”.
I due sindacati accusano il governo di politiche “inefficaci e sbagliate” e di non fare niente per attirare investimenti in Italia. Cgil e Uil avanzano alcune proposte: l'universalizzazione degli ammortizzatori sociali, l'apertura rapida della contrattazione nei settori pubblici, politiche attive per il lavoro e per il contrasto della lotta alla corruzione, all'evasione agli sprechi e agli appalti al massimo ribasso.
Il terzo maggiore sindacato italiano, la Cisl, ha invece deciso di non aderire allo sciopero generale, contestando peraltro il metodo scelto da Cgil, Uil e Ugl.
Giornata nera per i trasporti
Il personale di Trenitalia, Trenord e Italo Ntv sciopera dalle 9 alle 17. Non è ancora chiaro se lo sciopero coinvolgerà i Frecciarossa. Garantiti i treni regionali nelle due fasce orarie dei pendolari, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, oltre a quelli con partenza entro le 9 e arrivo entro le 10.
Sciopero anche sugli aerei, dalle 10 alle 18, con lo sciopero del personale navigante delle compagnie e degli addetti aeroportuali. Possibili disagi anche nelle autostrade e ritardi per navi e traghetti nel settore marittimo.
Nulla da temere, almeno a Firenze, per il trasporto locale. Ataf ha di fatto anticipato lo sciopero incrociando le braccia venerdì scorso e dunque i bus e la tramvia circoleranno regolarmente, salvo qualche possibile deviazione sulle linee che intrecciano il passaggio del corteo di protesta. Nel resto della Toscana invece sciopero di otto ore anche per il trasporto pubblico.
Pubblica amministrazione, poste, scuola
Sciopero anche nella Pubblica amministrazione con un turno di stop per uffici e sportelli pubblici e un'intera giornata per chi offre servizi h24. Sanità, vigili del fuoco e corpo forestale aderiscono allo sciopero ma saranno garantiti i servizi minimi essenziali.
Lo sciopero riguarda anche tutti i dipendenti della scuola, dell'università e della ricerca, sia il personale docente che i dirigenti scolastici, i presidi, il personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Possibili disagi anche alle Poste e nell'industria pubblica dei settori energetici, elettrici, chimici, farmaceutici, tessili e manifatturiero.
I cortei in Toscana
Firenze ospiterà la manifestazione provinciale. Concentramento e partenza da piazza Poggi alle 9, corteo fino a piazza Santissima Annunziata con comizio conclusivo. Partecipa il segretario confederale Serena Sorrentino.
A Pisa il ritrovo è alle 8,45 in piazza Guerrazzi, corteo fino a piazza San Paolo all'Orto e comizio di chiusura affidato a Carmelo Prestileo, segretario Uiltec nazionale. A Siena concentramento alle 8.30 alla Lizza e corteo fino a piazza Duomo. Chiude la manifestazione Alessio Gramolati, segretario generale Cgil Toscana.