Uno sciopero regionale dei mezzi pubblici è stato indetto per giovedì 5 settembre 2024 in Toscana: la mobilitazione riguarderà i bus in tutta la regione e a Firenze anche la tramvia. A indire la protesta sono stati i sindacati degli autoferrotranvieri FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti e FAISA Cisal, che rivendicano maggiore sicurezza per i lavoratori, dopo le recenti aggressioni ai danni di conducenti, controllori e altri addetti del servizio di trasporto pubblico locale.
Bus in tutta la Toscana e tramvia a Firenze: gli orari dello sciopero dei mezzi pubblici del 5 settembre
Nel dettaglio il personale incrocerà le braccia per 4 ore, nella fascia oraria serale. Per quanto riguarda i conducenti della tramvia di Firenze lo sciopero inizierà alle ore 21 del 5 settembre e continuerà fino a conclusione del servizio, mentre i mezzi pubblici di Autolinee Toscane saranno a rischio dalle 18 alle 22. Disservizi si potranno verificare anche agli sportelli delle biglietterie degli autobus.
La regolarità del servizio dipenderà infatti dall’adesione allo sciopero. All’ultima mobilitazione indetta lo scorso luglio dai sindacati l’adesione è stata del 35,45%, fa sapere Autolinee Toscane. Per informazioni e aggiornamenti è possibile consultare il sito della società che cura il servizio della tramvia di Firenze www.gestramvia.it, quello di Autolinee Toscane www.at-bus.it oppure chiamare il numero verde 800 14 24 24.
Le aggressioni agli autisti
Tra gli ultimi casi in ordine di tempo figura l’aggressione a un conducente della tramvia di Firenze che nella notte tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, al capolinea di Careggi, è stato preso a bottigliate da alcune persone che poi si sono allontanate. L’episodio è avvenuto intorno alle 2.00, alla fine del servizio notturno, che durante i weekend si prolunga fino a tardi. Il tutto nonostante la presenza di una guardia giurata al capolinea.
I sindacati, con lo sciopero dei mezzi pubblici del 5 settembre, chiedono l’introduzione di misure come cabine guida chiuse e non accessibili dall’esterno, telecamere a bordo attivabili dall’autista per la registrazione di immagini, sistemi di chiamata di emergenza per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, servizi di vigilanza sulle linee più pericolose negli orari notturni e protocolli specifici per sicurezza, progettati tra gestore del servizio, enti locali e forze dell’ordine. Previsto un presidio di fronte alla Prefettura di Firenze in via Cavour dalle 10.30 alle 12.00 di giovedì 5 settembre.